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UNITÀ DI RICERCA IN ECOFISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE
 

Staff
Prof. E. Pacini (Professore Ordinario)
Dr. M. Nepi (Ricercatore)
Sig. L. Cresti (Tecnico)
Sig. Massimo Guarnieri (Tecnico)
Dr. S. Mugnaini (borsista)

L'Unità di Ricerca si occupa dello studio delle strutture destinate alla dispersione delle piante superiori (polline e seme), nonché dei meccanismi di impollinazione e disseminazione. La ricerca è di tipo multidisciplinare, alle osservazioni miscroscopiche si affiancano studi biochimici e fisiologici allo scopo di comprendere e correlare i vari aspetti della biologia riproduttiva delle piante. Le principali linee di ricerca comprendono:
1) Sviluppo e istochimica del gametofito maschile. Il granulo di polline delle Angiosperme giunge a maturazione all'interno delle antere. Durante tale processo ontogenetico l'antera interagisce con i granuli attraverso un tessuto specializzato detto tappeto. Il tappeto promuove e regola lo sviluppo del granulo mediante la sintesi di svariati composti quali nutrienti, enzimi, precursori molecolari.
2) Disidratazione dell'antera e stato di idratazione del polline. Lo sviluppo dell'antera si conclude con la disidratazione che determina la sua apertura e l'esposizione del polline.
Il contenuto di acqua del polline al momento dell'apertura dell'antera varia da specie
a specie anche in funzione dell'ambiente in cui la pianta vive.
3) Significato ecologico e fisiologico delle riserve di carboidrati del polline. Il polline maturo può contenere differenti tipi di riserve di carboidrati. La presenza e la quantità relativa dei differenti tipi di riserve sono legate a certe caratteristiche fisiologiche del granulo quali il suo stato di idratazione e la sua longevità.
4) Interazione piante-animali: impollinazione, dispersione e germinazione dei semi. Gli animali giocano un ruolo fondamentale nella dispersione delle strutture riproduttive delle piante. L'impollinazione biotica è svolta da vari tipi di animali, alle nostre latitudini avviene per lo più ad opera degli insetti. Come conseguenza dell'impollinazione si ha la fecondazione e lo sviluppo dei frutti. Anche i frutti maturi (e i semi che essi contengono) possono essere dispersi dagli animali. In alcuni casi il passaggio nell'intestino di un organismo è necessario affinché i semi possano germinare.
5) Nettare e nettari. Il nettare è una soluzione zuccherina prodotta da particolari tessuti secretori detti nettàri. Proprio per il suo contenuto in zuccheri è un alimento altamente energetico e di facile fruizione ed è attivamente raccolto da differenti tipi di animali. La composizione in zuccheri del nettare varia da specie a specie ed anche in funzione del tipo di animale raccoglitore.

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