Presentazione


La scuola ha la finalità di fornire una solida preparazione scientifica e pratica in Scienze Giuridiche.
Il percorso formativo e articolato secondo un programma didattico comune e due programmi didattici specifici relativi, rispettivamente, alla Sezione "Diritto dei mercati" e alla Sezione"Diritto pubblico".

La Sezione "Diritto dei mercati" approfondirà lo studio dei mercati del lavoro,dei prodotti agricoli e finanziari,tenendo conto dell’intreccio tra la pluralità degli interessi coinvolti,privati dell’imprenditore e pubblici alla trasparenza delle informazioni,alla correttezza delle relazioni,alla tutela della salute,alla sicurezza alimentare, alla tutela dei risparmiatori,anche sotto il profilo penale. L'attenzione sarà rivolta all’interazione tra la flessibilità dei mercati concorrenziali,agricoli e finanziari,e la parziale rigidità del mercato del lavoro,ponendo l’accento sulle reciproche influenze. Nel contesto di un mercato globale,appare urgente indagare le relazioni tra impresa e mercati in diverse direzioni. Per quanto riguarda il mercato del lavoro,la distinzione tra materie tipiche del diritto del lavoro e politiche occupazionali si è fatta sempre più sfumata ed è ormai impossibile affrontare una tematica del diritto sociale,sia esso nazionale o comunitario,senza tenere presenti entrambe le prospettive. Sotto il profilo dei mercati agricoli, commerciali e finanziari, l’attenzione sarà rivolta alla sicurezza alimentare,alla regolamentazione delle privative,dell’uso dei segni distintivi e delle denominazioni comunitarie,anche nell’ambito della WTO, delle posizioni di monopolio, delle fattispecie anticoncorrenziali,della dipendenza economica,della comunicazione. In particolare, oggetto di approfondimento saranno le norme dirette a favorire la nascita,la crescita e la competitività delle imprese societarie,la semplificazione delle forme,dei procedimenti e delle strutture societarie,la flessibilità dei modelli,la valorizzazione dell’autonomia negoziale,ponendo attenzione da un lato al rapporto tra incentivazione alla competitività societaria,ricorso al mercato dei capitali e tutela dei creditori e degli azionisti e dall'altro alla disciplina degli intermediari finanziari e degli organismi di vigilanza.


La Sezione "Diritto pubblico" approfondirà,da un lato,le tematiche riguardanti la gestione del territorio,non solo luogo fisico da tutelare e amministrare,ma anche insieme di servizi in esso erogabili;dall'altra,secondo una metodologia critica,interdisciplinare e comparativa, le interrelazioni tra fenomeno religioso e fenomeno giuridico.
I profili teorici e applicativi della tutela e gestione del territorio e dei servizi pubblici investono diversi settori: a) la disciplina urbanistica ed edilizia; b) la tutela dall’inquinamento; c) la valutazione dell’impatto ambientale; d) la promozione e la valorizzazione dei beni ambientali e culturali; e) le aree naturali protette; f) l’organizzazione e la gestione dei servizi pubblici,con particolare riferimento ai diversi modelli di fondazione; g) la realizzazione di opere pubbliche e di infrastrutture;h) l’autonomia finanziaria degli enti territoriali.
I profili teorici e applicativi dell’interrelazione tra fenomeno religioso e giuridico investono molteplici aspetti: a) i diritti interni delle religioni e la comparazione tra di essi; b) relazione tra Diritto divino e diritto naturale; c) legislazione e interpretazione; d) appartenenza religiosa e sanzioni; e) organizzazione istituzionale interna e ministri religiosi; f) diritto ecclesiastico italiano inteso come sistema complesso e in evoluzione dei rapporti tra sfera pubblica e fenomeno religioso in Italia; g) il dibattito sulla laicità e sulle prospettive della civil religion in Italia; h) il diritto ecclesiastico europeo e comparato.