CORSO DI LAUREA IN

TECNICHE ERBORISTICHE

 

Classe XXIV – Scienze e Tecnologie Farmaceutiche

 

Obiettivi Formativi

Il laureato in Tecniche Erboristiche è l'operatore specializzato che, nel rispetto delle attribuzioni e delle competenze professionali del medico, del farmacista e degli altri operatori nel campo sanitario, esercita le attività di raccolta, lavorazione, trasformazione, conservazione, controllo, confezionamento e commercializzazione all'ingrosso ed al dettaglio di piante e loro parti o derivati per uso erboristico, e più in generale dei prodotti della salute a base di piante officinali, garantendone la qualità secondo quanto disposto dalle leggi vigenti.

A tal fine il laureato in Tecniche Erboristiche:

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari al 60% dell’impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

è prevista anche l'esecuzione di uno stage presso aziende pubbliche o private operanti nel settore. Nell'ambito degli accordi internazionali in atto nell'Ateneo, saranno inoltre possibili soggiorni di studio all'estero.

 

Figure Professionali

La principale richiesta di laureati in Tecniche Erboristiche da parte del mondo del lavoro risulta chiara dalla nuova legge di riforma del settore erboristico, in via di approvazione in Parlamento ed oramai disponibile in stesura pressoché definitiva, che prevede l’obbligatorietà del titolo (o della Laurea in Farmacia) per la gestione delle erboristerie aperte al pubblico già esistenti o per l’apertura di nuove. Quasi nessuno dei titolari/collaboratori di questi esercizi commerciali (stimati fra 3.000 e 6.000 secondo le fonti) è oggi in possesso del titolo necessario.

Inoltre il laureato in Tecniche erboristiche è un tecnico altamente specializzato che può trovare ulteriori sbocchi lavorativi nelle industrie del settore, occupando spazi per i quali oggi sono impropriamente utilizzati tecnici o laureati privi di una specifica preparazione e che le aziende devono "addestrare" ad hoc accollandosi i relativi costi.

Il laureato in Tecniche Erboristiche sarà la figura professionale in grado di colmare la lacuna culturale attualmente presente nel settore erboristico e troverà piena legittimazione giuridica quando una delle proposte di Legge sul settore erboristico sarà finalmente approvata.

 

Originalità e Specificità

La Facoltà di Farmacia della Università di Siena ha, fino ai primi anni Ottanta, organizzato numerosi "Corsi di Erboristeria", che hanno ottenuto a livello nazionale riconoscimenti per i risultati didattici ottenuti, nonché la piena soddisfazione degli studenti/diplomati. Questi corsi sono stati successivamente sospesi prima in attesa di una nuova legge che regolamentasse il rilascio del diploma, e successivamente perché il D.U. triennale in Tecniche Erboristiche prevedeva la collaborazione di una Facoltà di Agraria, non presente nell’Ateneo. La presente laurea costituisce pertanto la naturale prosecuzione di un’attività preesistente.

In Facoltà sono presenti numerosi Docenti e Ricercatori che si occupano di studi relativi a piante officinali, esaminate sotto molteplici aspetti. Oltre al lungo elenco delle relative pubblicazioni, reperibile nell’archivio delle ricerche d’Ateneo, si ricorda che molti dei finanziamenti ottenuti sono stati finalizzati proprio a ricerche eseguite su piante spontanee, coltivate o coltivabili nel territorio di riferimento (Toscana Meridionale), e che alcuni di questi studi sono stati eseguiti in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Siena.

Dopo la sospensione dei Corsi di Erboristeria di vecchio tipo, in seguito alle pressanti richieste da parte dell’utenza, numerose strutture sia pubbliche (es. amministrazioni provinciali e comunali) che private (aziende operanti nel settore, associazioni culturali, scuole private, ecc.) hanno organizzato corsi relativi alle piante officinali variamente denominati, rilasciando al termine degli attestati di frequenza difficilmente valutabili sia dal punto di vista scientifico che legale, e difficilmente paragonabili fra loro. Per molti anni questi attestati hanno comunque costituito per molti Comuni titolo preferenziale per il rilascio delle autorizzazioni all’apertura di nuove erboristerie. È evidente che l’istituzione del nuovo Corso di Laurea tende a colmare una grave lacuna creata nel territorio, e garantisce ai laureati il conseguimento del necessario livello di qualificazione.

 

Organizzazione Didattica

Il CdL in Tecniche Erboristiche prevede il primo anno interamente in comune con tutti i CdL della classe XXIV attivati presso l’Università degli Studi di Siena, mentre il primo semestre del secondo anno sarà in comune con tre di questi (CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico, Informazione Scientifica sul Farmaco, Tossicologia Ambientale). Inoltre, un limitato numero di moduli nel corso degli ultimi tre semestri sarà in comune con il CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico e/o Informazione Scientifica sul Farmaco e/o Scienza e Tecnologia dei Prodotti Cosmetici e/o Tossicologia Ambientale.

 

Piano degli Studi

 

Caratteristiche della Prova Finale

Consisterà nello svolgimento di una ricerca a carattere sperimentale o compilativo (tesi), da effettuare presso una delle strutture di riferimento dei corsi di insegnamento seguiti (od altra struttura autorizzata ai sensi della vigente normativa), con la supervisione e sotto la responsabilità di un Docente del Corso di Laurea e del quale sia stato seguito l'insegnamento.

La tesi dovrà essere presentata in forma scritta. La successiva discussione orale e pubblica di tale elaborato (Esame di Laurea) avrà luogo di fronte ad una Commissione a tal fine nominata.

Regolamento didattico della Laurea in TECNICHE ERBORISTICHE

 

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