Spazio Schengen e “Open Skies”, buone notizie per chi viaggia in aereo

 

Qualche mese dopo l’estensione a nove paesi dell’Europa centro-orientale dello spazio Schengen, all’interno del quale è possibile viaggiare senza essere sottoposti a controlli dei documenti, dal 1 aprile sono stati soppressi anche i controlli di frontiera negli aeroporti.

Per gli europei che si spostano dall’uno all’altro dei 24 paesi interessati – per via aerea, marittima o terrestre – i controlli alle frontiere saranno quindi solo un ricordo. E per chi vuole visitare l'UE basterà un unico visto per recarsi in tutti questi paesi.

Ma viaggiare in aereo non sta diventando più facile soltanto su questa sponda dell’Atlantico. È infatti entrato in vigore anche l’accordo open skies (cieli aperti) tra l'UE e gli USA, che dovrebbe costituire un importante passo avanti per i viaggiatori aerei. Sopprimendo le restrizioni sui voli in un mercato che rappresenta il 60% del traffico mondiale, l’accordo (firmato il 30 aprile 2007) dovrebbe consentire ai consumatori di risparmiare oltre 15 miliardi di euro nei primi cinque anni, oltre a rendere possibile la creazione di 80.000 nuovi posti di lavoro tra UE e USA. Le rotte transatlantiche, infatti, non saranno più riservate a poche compagnie aeree privilegiate: tutte le compagnie dell'UE saranno d’ora in poi libere di atterrare negli aeroporti degli USA (e viceversa) e di proseguire per altre destinazioni.

L’accordo con gli USA rientra nella strategia dell’UE che mira a creare uno spazio aereo comune entro il 2010, associandovi i paesi vicini del Mediterraneo e i paesi più ad Est, oltre che gli Stati Uniti. Grazie a queste relazioni più strette non si apriranno soltanto i mercati, ma sarà anche possibile imporre standard di sicurezza più severi nei trasporti aerei internazionali.

Per consolidare il mercato dei trasporti aerei tra UE ed USA, accompagnandone l’evoluzione, e per introdurre ulteriori misure di liberalizzazione, alla fine di maggio inizieranno i negoziati per un secondo accordo “open skies”.

 

 

 

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Newsletter elettronica dell'Ufficio speciale per le Relazioni internazionali e del Front Office - Punto Europa
dell'Università degli Studi di Siena.