Stefano Ferroni (stefano.ferroni@unibo.it)
Pubblicazioni


Il Dott. Stefano Ferroni  ha preso servizio come Ricercatore del raggruppamento disciplinare E04A (Fisiologia Generale), ora BIO/09 (Fisiologia), presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Bologna afferendo al Dipartimento di Fisiologia Umana e Generale nel 1992. Nel 1995 è stato confermato in ruolo presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Bologna. Dal 1999 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato in Fisiologia Cellulare e Neuroimmunofisiologia, ora Scuola di Dottorato in Fisiologia, Tossicologia Molecolare e Cellulare dell'Università di Siena di cui l'Università di Bologna è sede consorziata. Nel 2001 il Dott. Ferroni è stato dichiarato idoneo per la copertura di un posto di Professore associato per il settore scientifico-disciplinare E04A - Fisiologia Generale, ora BIO/09 (Fisiologia). Dal 2007 ricopre il posto di Professore Associato di Fisiologia all’interno della facoltà di farmacia dell’Università di Bologna.
Le linee di ricerca sviluppate nel laboratorio del Prof. Ferroni riguardano due grandi tematiche:

  1. La relazione struttura-funzione dei canali ionici
  2. Il ruolo delle cellule astrogliali nei processi fisiologici e patofisiologici di regolazione delle funzioni cerebrali.

Queste ricerche hanno portato alla produzione di 37  articoli in extenso pubblicati su riviste internazionali con fattore di impatto, 3 contributi su libri tematici e 52 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali.
Negli ultimi anni ha ricevuti finanziamenti da parte della Fondazione Mariani (agenzia privata) e da parte dell’Università di Bologna.
Dal 1997 ad oggi il Dott. Ferroni ha svolto attività come revisore di articoli scientifici nel campo delle Neuroscienze e della Biofisica per le seguenti riviste scientifiche internazionali: Brain Res.; Neurosci. Lett.; Exp. Brain Res.; Eur. Biophys. J.; Neurosignals, Br. J. Pharmacology, Brain, Neuroscience. Egli è stato anche revisore di progetti di ricerca per varie agenzie internazionali quali Medical Research Council (Inghilterra) Deutsche Forschungsgemeinschaft  (Germania), Austrian Science Fund (Austria), Czech  Science Foundation (Repubblica Ceca)