Convenzione del Centro Interuniversitario di ricerca "Antropologia e Mondo Antico" (AMA)CONVENZIONE
PER L’ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO INTERUNIVERSITARIO DI
RICERCA ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICO ACRONIMO: AMA TRA L’Università degli Studi di SIENA, con sede in Via Banchi di Sotto n. 55, Codice Fiscale 8002070524, rappresentata
dal Magnifico Rettore Prof. Francesco FRATI nato a Siena il 19 Gennaio
1965 e domiciliato per la sua funzione presso la sede
dell’Università degli Studi di Siena, debitamente autorizzato alla stipula del presente atto, nel seguito indicata come “Università di Siena”; E L’Università degli Studi del Sannio di Benevento, con sede in Piazza Guerrazzi, 82100 Benevento, Codice Fiscale P.IVA: 01114010620, rappresentata
dal Magnifico Rettore, Prof. Gerardo CANFORA, nato a Nocera Inferiore
(SA) il 03 Agosto 1963 e domiciliato per la sua funzione presso la sede
dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento, debitamente autorizzato alla stipula del presente atto, nel seguito indicata come “Università del Sannio”; E L’Università per Stranieri di Siena, con sede in Piazza Carlo Rosselli 27/28 53100 Siena, Codice Fiscale C.F. 80007610522, rappresentata
dal Magnifico Rettore, Prof. Pietro CATALDI, nato a Roma il 28 Maggio
1961 e domiciliato per la sua funzione presso la sede dell’Università
per Stranieri di Siena, debitamente autorizzato alla stipula del presente atto, nel seguito indicata come “Università per Stranieri di Siena”;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1
Istituzione del Centro - Durata e Recesso
1.
Tra le Università indicate in epigrafe è istituito, con la presente
convenzione, il Centro Interuniversitario di Ricerca in Antropologia e
Mondo Antico, citato nel seguito come “Centro AMA”. 2. Il Centro
avrà durata di tre anni decorrenti dalla data di stipula e potrà essere
rinnovato previo accordo tra le parti, nel rispetto delle norme di
legge e regolamentari vigenti in materia. 3. E’ ammesso il recesso, notificato alle controparti tramite PEC, con preavviso di almeno tre mesi.
Art. 2
Articolazione del Centro – Sede
1. Aderiscono al Centro: Università
degli Studi di Siena - Dipartimento di Filologia e Critica delle
Letterature antiche e moderne – DFCLAM (sede amministrativa) Università degli Studi del Sannio di Benevento - Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) Università per Stranieri di Siena – Dipartimento di Ateneo per la Didattica e la Ricerca – DADR
Art. 3
Obiettivi e finalità del Centro
1. Il Centro si propone di: a)
coordinare in prospettiva antropologica studi storici,
filologico-letterari, filosofici, giuridici, linguistici sul mondo
antico: sviluppando o mettendo in connessione ricerche sulla cultura
materiale e sull'organizzazione sociale con studi sui modelli
culturali, quali si ricavano dai testi e dalla documentazione archeologica e iconografica. b)
coordinare in prospettiva antropologica studi sulla sopravvivenza e la
riutilizzazione della classicità nella cultura successiva: promuovendo
ricerche di carattere iconografico, storicoletterario, giuridico ed
erudito sul permanere di temi e soggetti classici nella cultura
medievale, umanistica, rinascimentale, moderna e contemporanea. c)
elaborare progetti scientifici, afferenti ai temi indicati nei due
punti precedenti, da proporre alle istituzioni italiane ed europee
erogatrici di fondi dedicati alla ricerca, così come ad altri enti o
persone interessate alla promozione degli studi attraverso atti di
liberalità. Allo scopo di favorire la circolazione di conoscenze
ed esperienze di ricerca, il Centro promuove anche attività di
collaborazione su temi ed argomenti conformi alle finalità del Centro.
Tra queste attività si segnalano le seguenti: - cooperazione
scientifica e didattica con altri Dipartimenti dell'Università di Siena
e di altre Università, nonché con istituzioni scientifiche italiane o
straniere; - promozione di convegni e seminari scientifici, di
corsi di formazione e di aggiornamento, di summer school o di progetti
di ricerca affidati a singoli ricercatori; - elaborazione di testi scientifici, divulgativi, e di sussidi didattici. Ogni
attività svolta dal Centro non sarà sovrapponibile o concorrenziale con
le attività svolte dai dipartimenti degli Atenei stipulanti.
Art. 4
Finanziamento del Centro
1. Al
finanziamento del Centro si provvede mediante eventuali risorse
finanziarie messe a disposizione dai Dipartimenti proponenti e
l'utilizzazione di fondi specificamente assegnati al Centro o ai
docenti che vi partecipano, da parte di Enti pubblici o privati, nonché
di quelli del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca (MIUR) (previsti dall'art. 65 del D.P.R. 382/80). In
particolare il Centro può disporre dei seguenti fondi: a) eventuali contributi per il funzionamento erogati dalle strutture interessate b) assegnazioni per attrezzature scientifiche c) assegnazioni per la ricerca d) contributi di Enti e di privati versati anche a titolo di liberalità e) finanziamenti derivati da prestazioni a pagamento o da altro legittimo titolo f)
ogni altro contributo specificamente destinato per legge o per
disposizione del Consiglio di Amministrazione all’attività del Centro. 2. Resta inteso che il presente accordo non comporterà oneri aggiuntivi a carico degli Atenei stipulanti.
Art. 5
Gestione amministrativo-contabile
1. La
gestione amministrativo-contabile dei fondi, all’interno del Bilancio
Unico di Ateneo Annuale Autorizzatorio, è affidata al responsabile
amministrativo del Dipartimento sede amministrativa del Centro
(Dipartimento di Filologia e Critica delle letterature antiche e moderne-DFCLAM
dell'Università di Siena), che ai sensi dell’Art. 4 del Regolamento per
l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università di
Siena, modificato con D.R. n. 351 dell’8 marzo 2013, si configura come
centro autonomo di gestione nel cui ambito è collocato il Centro
Interuniversitario come centro di costo. I fondi a disposizione del
Centro, contabilizzati nel bilancio del Dipartimento, sono gestiti
dallo stesso in apposite partite contabili intestate al Centro. 2.
Il Centro non ha autonomia patrimoniale. I beni acquistati dal Centro
sono inseriti sul registro inventariale dell'Università sede
amministrativa del Centro medesimo; detti beni saranno assegnati da
parte del Direttore del Dipartimento (Consegnatario) al Direttore del Centro
(Utente/sub-consegnatario). I beni concessi in uso al Centro dalle
Università aderenti saranno riportati a titolo ricognitivo, con
l'indicazione della sede di allocazione fisica, nel registro dei beni
non di proprietà tenuto in amministrazione centrale dai competenti
uffici. Resta sottinteso che, per tali beni, dovrà essere sottoscritto
un contratto di comodato d'uso. In sede di scioglimento, anche
anticipato, del Centro o di recesso di aderenti, i beni acquisiti e
riportati sul registro inventariale dell'Università degli Studi di
Siena rimarranno di proprietà di quest'ultima. E' facoltà del Consiglio
Direttivo del Centro, tenendo conto delle esigenze della ricerca
scientifica, proporre agli organi di governo dell'Università
proprietaria dei beni, di deliberare la sottoscrizione di un contratto
di comodato d'uso c/o altro Ateneo convenzionato.
Art. 6
Adesioni al Centro
1. Fanno parte del
Centro i docenti e ricercatori delle Università di Siena, del Sannio di
Benevento e dell’Università per Stranieri di Siena di cui all’Allegato
“A” che costituisce parte integrante della presente Convenzione. 2.
Ulteriori docenti, ricercatori e tecnici appartenenti alle Università
di cui al comma 1 possono aderire a domanda al Centro; l’adesione è
subordinata al parere favorevole del Consiglio direttivo del Centro. 3.
Possono altresì aderire al Centro, a titolo personale, singoli studiosi
sia italiani che stranieri che ne facciano motivata richiesta.
L’adesione è subordinata al parere favorevole del Consiglio direttivo
del Centro.
Art. 7
Organi
1. Sono organi necessari del Centro di Ricerca: il Consiglio Direttivo e il Direttore. 2.
Il Consiglio Direttivo, di durata triennale, è composto da cinque
docenti membri del Centro in modo da assicurare la rappresentanza di
tutte le strutture che allo stesso concorrono; svolge funzioni
deliberative in ordine alla programmazione e gestione delle attività
istituzionali del Centro. 3 . Il Direttore è eletto dal
Consiglio Direttivo fra i suoi componenti a maggioranza assoluta dei
medesimi. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura
in carica tre anni e può essere rieletto. Egli svolge le seguenti
funzioni: rappresenta il Centro, nei limiti stabiliti dai regolamenti e
dagli atti di indirizzo degli organi di governo dell’Ateneo, presiede e
convoca le riunioni del Consiglio, dà attuazione alle deliberazioni del
medesimo ed è responsabile del funzionamento del Centro; la gestione
amministrativa e contabile del Centro è affidata al responsabile
amministrativo del Dipartimento sede del Centro. 4. In caso di
assenza o temporaneo impedimento, il Direttore può essere sostituito da
un membro del Consiglio Direttivo da lui stesso designato.
Art. 8
Relazione annuale
1. Il Direttore del
Centro di ricerca, su delibera del Consiglio Direttivo, attiva forme di
rendicontazione annuale scientifica, economica e gestionale delle
attività compiute che sono soggette a monitoraggio e a valutazione
annuale da parte del Nucleo di Valutazione dell’Università di Siena.
Gli esiti di tale monitoraggio e valutazione, unitamente della
Relazione Annuale riepilogativa delle attività compiute, dei risultati
conseguiti ed al rendiconto economico della gestione, sono trasmessi al
Rettore, al Dipartimento sede Amministrativa, al Consiglio di
Amministrazione e al Senato Accademico per gli adempimenti di
competenza. 2. Sarà cura inoltre del Direttore del Centro trasmettere tale Relazione ai Rettori delle Università convenzionate.
Art. 9
Personale e collaboratori del Centro 1. Presso il Centro è possibile usufruire di borse di studio e di
contratti di formazione e di addestramento erogati da Enti pubblici o
privati, italiani e stranieri, secondo le normative in vigore. 2.
Il Centro può cooptare, per attività di studio o di ricerca su
argomenti congruenti con le finalità del Centro, studiosi italiani e
stranieri, ricercatori ed esperti esterni. 3. Allo svolgimento
delle altre attività realizzate presso il Centro può collaborare anche
il personale tecnico-amministrativo in servizio presso i Dipartimenti
aderenti, previo consenso degli interessati, d’intesa con i Direttori
dei Dipartimenti aderenti, nei limiti delle disponibilità esistenti
e in modo da non condizionare l’attività istituzionale di ciascun
Dipartimento. Il Centro non può disporre di una pianta organica propria. 4.
Il Centro può proporre la stipula di contratti di ricerca a tempo
determinato con personale dotato di professionalità necessarie per la
realizzazione di specifici progetti, con l’indicazione delle risorse a
tale fine destinate.
Art. 10
Proprietà dei risultati e loro pubblicazione 1. I diritti di proprietà intellettuale sui risultati, le invenzioni,
il know-how, gli eventuali dati o informazioni, brevettabili o meno, e
ogni altro diritto di proprietà intellettuale raggiunti o realizzati
nel corso dell’attività del Centro saranno di titolarità dell’Ateneo
che ha prodotto tali risultati, fermi restando i diritti riconosciuti
dalla legge agli inventori. 2.
In ogni caso la proprietà intellettuale relativa alle metodologie e
agli studi, frutto di progetti scientifici collaborativi, sarà
riconosciuta sulla base dell’apporto di ciascun Ateneo aderente. Per
quanto riguarda la proprietà dei prodotti, frutto dei progetti
scientifici collaborativi, essa sarà oggetto di distinta pattuizione
all’interno di specifici accordi.
Art. 11
Disposizioni in materia di sicurezza 1. Ogni
Ateneo aderente dà atto, per quanto di competenza, che il proprio
personale universitario e i propri collaboratori che svolgono attività
presso il Centro sono in regola con le coperture assicurative previste
dalla vigente normativa e si uniformano ai regolamenti disciplinari e
di sicurezza in vigore nelle proprie sedi e nelle sedi ospitanti, nel
rispetto della normativa per la sicurezza dei lavoratori e delle
disposizioni del responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
Art. 12
Trattamento dei dati personali 1. I soggetti
impegnati nella presente convenzione sono tenuti ad osservare le
disposizioni del regolamento UE 2016/679 e del D.Lgs. n.196/2003 Codice
Privacy, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento
stesso. Limitatamente alla stipula e alla gestione del rapporto
contrattuale, le persone che agiscono per conto delle Parti stipulanti
dichiarano di essere informate sull'utilizzo dei propri dati personali.
I dati personali sono raccolti, registrati, riordinati, memorizzati e
utilizzati per attività funzionali alla stipulazione e alla esecuzione
del rapporto contrattuale in essere tra le medesime Parti e per gli
adempimenti di pubblicazione previsti dalla normativa vigente. 2.
Le università aderenti e i dipartimenti delle università aderenti
autorizzano l'uso dei propri rispettivi loghi per le iniziative del
Centro, previo accordo dei rispettivi Rettori e Direttori di
dipartimento, secondo il regolamento interno a ciascun ateneo.
Art. 13
Controversie 1. Per le eventuali controversie che
dovessero insorgere tra gli Atenei aderenti nel corso della durata
della presente convenzione è competente il giudice ordinario del luogo
in cui ha sede legale l’Università sede amministrativa del Centro
medesimo.
Art. 14
Norme finali e transitorie 1. Per quanto non previsto
in questo atto vale quanto disposto dalle norme statutarie e
regolamentari vigenti presso l’Ateneo sede amministrativa del Centro e
da ogni altra disposizione normativa di carattere generale in materia. 2.
La presente convenzione è composta da n. 14 articoli, compreso il
presente, redatta in unico originale in formato digitale ai sensi
dell’art. 15 L. 241/1990. E’ soggetta all’imposta di bollo alla quale
provvederà l’Università di Siena, assolvendola in modo virtuale. La
registrazione è prevista in caso d’uso ai sensi dell’art.4 della
tariffa parte II del DPR 131/1986.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SIENA - IL RETTORE Prof. FRANCESCO FRATI UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL SANNIO DI BENEVENTO -IL RETTORE Prof. GERARDO CANFORA UNIVERSITA’ PER STRANIERI DI SIENA – IL RETTORE Prof. PIETRO CATALDI
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