Dott.ssa Sonia Macrì
e-mail
Dati personali
Nata a Messina il 28 dicembre 1973
Formazione
Si laurea nel 2003 cum laude in Filologia Classica, all'Università
degli Studi di Siena, con una tesi incentrata sul tema dell'oblio e
della perdita dell'identità e sui luoghi, letterari e simbolici,
attraverso cui è rappresentato nel mondo greco e romano (relatore il
Prof. M. Bettini).
Nel 2004 vince una borsa di studio triennale,
classificandosi al 1o posto, nel concorso di dottorato in Antropologia
del Mondo Antico, presso l'Università di Siena. Nello stesso anno si
attiva la convenzione di co-tutela della tesi con l'Ecole des Hautes
Etudes en Sciences Sociales di Parigi, presso il Centre Gernet - Glotz
dove, durante il 2006 e il 2007 frequenta i seminari e conduce la sua
attività di ricerca. Nel febbraio 2006, nell'ambito di un progetto
promosso dal Laboratorio sulla didattica che afferisce al centro di
Antropologia e Mondo Antico, lavora con i bambini della Scuola
Elementare di Sarzana (Sp) sul tema dei poteri magici delle gemme.
Nel 2008 consegue il titolo di Dottore di Ricerca,
discutendo una tesi dal titolo Pietre viventi. figurazioni
dell'immaginario minerale del mondo antico, tutors italiani il Prof. M.
Bettini e il Prof. A. Barchiesi, tutor francese la Prof.ssa F. Dupont
((Université Paris Diderot)), davanti a una giuria composta, oltre che
dai tutors, dai Proff. M. Carastro (École des Hautes Études en Science
Sociales) e M. Giordano (Università della Calabria).
Nel 2009 trascorre un periodo di ricerca presso la
BNF e presso il Centre Gernet - Glotz, dove partecipa all'atelier di
Antiquité et sciences sociales dal titolo Agalma. Approches comparées
de la notion de figuration organizzato dal Prof. M. Carastro (Ehess),
con una relazione sul tema delle pietre figurate.
Seminari di dottorato
All'interno del ciclo di seminari dei dottorandi del Centro di Antropologia e Mondo Antico, tiene le seguenti relazioni :
2005 : Alcuni tratti della fisionomia culturale dell'asino nelle
testimonianze greche e romane 2005 : L'identità sfigurata nella
ritrattistica d'età imperiale
2006 : La vita negli occhi delle immagini. Qualche esempio tratto dal mondo antico e bizantino
Convegni
- 14-17 settembre 2009: interviene al congresso internazionale La
religione nella storia della cultura europea organizzato dall' EASR
(European Association for the Study of Religions) e dalla Società
Italiana di Storia delle Religioni, presso l'Università degli Studi di
Messina, con una relazione dal titolo: Lights, shadows, prodigious
reflections: divinatory use of gemstones in ancient Mediterranean world
- 20-22 agosto 2009: interviene al congresso Passages from
Antiquity to the Middle Ages IV, organizzato dal Department of History
and Philosophy dell'University of Tampere - Finland, titolo della
relazione: Gemstones and art of divination in Classical and Medieval
Lapidaries -17 marzo 2008: Interviene all'atelier Agalma. Approches
comparées de la notion de figuration, presso il Centre Gernet - Glotz
dell'Ehess, con un exposé dal titolo : Pierres figurées et
préfiguration de l'avenir dans les lapidaires ancien - 25-27 settembre 2008: interviene al congresso
internazionale Myth of trasformation, organizzato dal Department of
Classics & Ancient history e dal Centre for the Study of Classical
Tradition dell'University of Durham (UK). Titolo della relazione:
Becoming a stone, midway between the sea and the earth: the
metamorphosis of coral in antiquity - 7-11 luglio 2008: Interviene al congresso internazionale
Word and Image, organizzato dall'International Association of Word and
Image Studies et dall'Institute Nationale de l'Histoire de l'Art,
presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris. Titolo
della relazione: L'invisible gravé sur les pierres precieuses - 27-29 marzo 2006: Interviene al seminario
interdisciplinare Sguardi sui colori, organizzato dall'Università degli
Studi di Siena, con una relazione dal titolo: Occhi di pietra. Colori e
luci delle sostanze minerali nel mondo antico - 28 giugno 2005: Interviene alla giornata di studi Gli
animali e i loro uomini, organizzata dall'Università di Siena, con una
relazione dal titolo Anche gli asini hanno una buona stella
Lingue conosciute
Greco antico, latino, francese, inglese
Interessi di studio
Si interessa di simbolismo degli animali, miti di metamorfosi,
magia e folklore, lapidari antichi e medievali. Attualmente lavora al
tema dell'uso divinatorio delle pietre preziose nell'antichità classica
e cristiana
Pubblicazioni
Monografie
- Pietre viventi. I minerali nell'immaginario del mondo antico, Torino, UTET 2009
Articoli
- Come uno squillo di tromba. Il raglio dell'asino
nell'immaginario della cultura classica e Cristiana, in corso di
pubblicazione negli Atti dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti per
le Edizioni Scientifiche Italiane (Napoli)
- Stone trees, watery rocks. Metamorphosis and minerals
in ancient world, in I. Gildenhard and A. Zissou (cur.), Myth of
transformation, Cambridge University Press (Cambridge) – in corso di
pubblicazione.
- La città senza memoria e le macerie dell'identità.
Considerazioni intorno ad alcuni luoghi d'oblio nella letteratura
latina, in «I quaderni del Ramo d'Oro on-line», n. 1, 2008, pp. 88-105.
- Anche gli asini hanno una buona stella, in C. Franco (a
cura di), Gli animali e i loro uomini, Siena, Protagon Editore 2008,
pp. 27-32.
- Occhi di pietra. Colori e luci delle sostanze minerali
nel mondo antico, in M. Squillacciotti (a cura di), Sguardi sui colori.
Arti, comunicazione, linguaggi, Siena, Protagon Editore 2007, pp.
115-124.
|