Universit� di Siena
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    Dal mare alla riva: intorno al mito di Arianna

    Abstract tesi di dottorato di Silvia Romani

    Questo lavoro si propone di indagare alcuni nodi del mito di Arianna e, più in generale, dei miti che si sviluppano intorno alla figura di quest'eroina cretese: Minosse, Teseo, Dioniso, Glauco di Antedone.
    Lo scopo della ricerca è duplice:
    a) da un lato lavorare sulle testimonianze antiche del mito di Arianna, testimonianze assolutamente eterogenee e distanti fra loro, come capita spesso nei racconti del mito, non solo dal punto di vista cronologico e geografico, ma anche e soprattutto dal punto di vista del tipo di esigenza creativa che le ha generate;
    b) dall'altro utilizzare i racconti di Arianna (e dei personaggi sopra citati) come il punto di partenza o la lente di ingrandimento per riflettere sulla metodologia da adottare nello studio del mito antico. In opposizione a una linea di ricerca più tradizionale che affronta il racconto mitico come un insieme omogeneo, rispetto al quale le varianti rappresentano solo eccezioni, più o meno significative, questa tesi sviluppa un'analisi che si poggia sulla convinzione che l'eterogeneità  del racconto mitico greco sia anche la cifra della sua ricchezza interpretativa.
    La riflessione sul mito di Arianna non procede quindi analizzando le diverse fonti e cercando fra i differenti segmenti del racconto i possibili punti di sutura; al contrario enfatizza l'originalità  di ogni singola porzione di mito e approfondisce il contesto, storico-geografico, in cui tale porzione è stata prodotta. Per questa ragione il filo continuo che lega la ricerca è prima di tutto quello dello "spazio geografico": quali tipi di racconti vengono prodotti in uno spazio in cui il mare e le isole (è il caso dei miti minoici) sono non solo scenari ma anche protagonisti della narrazione? Esiste una modalità  specifica di organizzare il racconto che caratterizzi e individui alcuni segmenti del mito di Arianna e non altri, grazie al contesto geografico (e dunque storico e culturale) che ad essi fa riferimento? Per rispondere a tali domande, la ricerca si sviluppa intorno al mare e alle isole e finisce per raccogliere e studiare un insieme ricco di racconti che hanno tutti come scenario la distesa marina o lo spazio insulare: i miti di Minosse, Teseo, Dioniso e Glauco non sono quindi indagati nella loro globalità , ma soltanto per quella porzione del racconto in cui il contesto geografico risulta un elemento narrativo determinante per la costruzione della trama. Un interesse particolare è dedicato a una versione piuttosto anomala del mito di Arianna, presente nella Vita di Teseo plutarchea, ambientata nell'isola di Cipro, in uno spazio cioè che si pone ai confini fra il mondo greco e quello orientale e che dunque offre un ottimo punto di vista per studiare uno scenario entro cui i parametri narrativi più "tradizionali" del mito classico appaiono spesso distorti e deformati.