Daniela Fausti
Curriculum vitae
Daniela
Fausti è professore associato di Lingua e Letteratura greca (SSD:
L-FIL-LET/02, SC: 10/D2) nel corso di Laurea triennale di Studi
Letterari e Filosofici dell’Università di Siena; è incaricata del corso
di Papirologia nel corso di Laurea magistrale in Lettere classiche.
Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato regionale toscano
Pegaso “Scienze dell’antichità”; dall’a.a. 2011/12 è presidente del
comitato per la didattica del corso di Laurea triennale “Studi
letterari e filosofici”.
I suoi interessi di ricerca si sono rivolti principalmente al commento
storico-letterario e all' analisi filologica dei testi medici antichi
(da Ippocrate a Dioscoride) e di altri anonimi trasmessici dai papiri,
con particolare attenzione a temi di botanica (Ricerche sul lessico
botanico dei papiri medici, in Specimina per il Corpus dei papiri Greci
di Medicina, 2004 e Osservazioni sul lessico botanico nei testi medici,
2004).
Ha studiato vari aspetti della farmacologia antica a partire dal Corpus
Hippocraticum (La farmacologia nel trattato ippocratico ‘De locis in
homine’ 2015) e le relazioni fra quest’ultima e la situazione
ambientale (L’importanza dell’ambiente nella farmacologia e nella
botanica antiche 2012) e i rapporti fra medicina razionale e medicina
magica, tema oggetto di varie pubblicazioni (Farmaci ed amuleti: ai
confini del razionale nella medicina antica 2015; La farmacologia
antica: un ponte fra irrazionale e razionale 2017; Farmacologia e
medicina popolare: un rapporto complesso 2017). Ha inoltre analizzato i
legami fra l’illustrazione botanica naturalistica degli antichi e
quella cinquecentesca, Erbari illustrati su papiro e tradizione
iconografica botanica (2004). Dal punto di vista linguistico ha
approfondito i rapporti fra alcune traduzioni del De materia Medica, da
quelle umanistiche della fine del XV secolo a quelle del XVI, Su alcune
traduzioni cinquecentesche di Dioscoride: da Ermolao Barbaro a Pietro
Andrea Mattioli, 2010; ancora su questa linea dello studio della
ricezione del pensiero medico-enciclopedico nel Rinascimento è
incentrato il saggio L'eredità di Plinio nei "Discorsi" di
P.A. Mattioli, 2011.
Ha condotto ricerche su i segni non verbali utilizzati
nell’elaborazione della prognosi all’interno dei testi ippocratici e
l’inferenza per similarità, ricerche che hanno prodotto contributi per
vari convegni internazionali (Modelli espositivi relativi alla prognosi
nel Corpus Hippocraticum (Prorretico 2, Malattie 1-3, Affezioni,
Affezioni Interne, Prognosi di Cos) del 2005 e Il segno e la prognosi
nel Corpus Hippocraticum (Prognostico e Prorretico I e II) 2008;
Analogical Method, Experiment and Didacticism in the Hippocratic
Treatises On Generation/On the Nature of the Child/Diseases 4 2010).
Sul versante filosofico il campo di interesse si è rivolto alla
tradizione epicurea con lo studio di opere di Filodemo di Gadara anche
in rapporto alle teorie mediche (La sezione di Bromio del De signis: il
dibattito sulla vaghezza del concetto di similarità (in collaborazione
con G. Manetti), 2011 e La presenza del linguaggio medico nel ‘De
signis’ di Filodemo, 2012).
Un altro campo di indagine è rappresentato dagli interessi erodotei.
Oltre ad aver curato la traduzione di Erodoto per la BUR (2001), ha
condotto ricerche di storia della cultura e della tradizione classica
analizzando in generale la fortuna dell’autore e in particolare di
alcuni episodi, anzitutto Gige e Candaule nella produzione teatrale
(dal melodramma seicentesco in poi) e nella tradizione iconografica (La
novella di Gige e Candaule (tradizione letteraria e iconografia), 1991
e 2011).
Ha partecipato con relazioni a convegni organizzati da università
italiane (Siena, Firenze, Pisa, Trieste, Ancona, Torino, Parma) e
straniere (Parigi, Leiden, Newcastle, Besançon, Lille, Saint Étienne).
Principali ambiti di ricerca
- Letteratura greca scientifica
(studi sulla medicina ippocratica, rapporti fra la medicina scientifica
e la tradizione magico popolare), studi sulla botanica e la
farmacologia antica (Teofrasto e Dioscoride, Galeno)
- Testi medici su papiro
- Ricezione di autori classici nella
letteratura moderna e nell’iconografia.
- Temi di filosofia epicurea
Pubblicazioni principali
- La novella di Gige e Candaule (tradizione
letteraria e iconografia), Ticci, Siena 1991.
- Ricerche sul lessico botanico dei
papiri medici, in I. Andorlini (a cura di),
Specimina per il Corpus dei papiri Greci di Medicina, Firenze
1997, pp. 83-108.
- Erbari illustrati su papiro e
tradizione iconografica botanica, in I. Andorlini (a cura
di), Atti del Seminario di Studio, Testi medici su papiro,
Firenze 3-4 giugno 2002, Istituto Papirologico «G. Vitelli»
Firenze 2004, pp. 131-150 (con tavv. VI-X).
- Osservazioni sul lessico botanico
nei testi medici, in M. Baldin, M.L. Cecere, D. Crismani (a
cura di), Atti del VII Convegno internazionale: Testi medici
latini antichi. Le parole della medicina: lessico e storia (Trieste
11,12,13 ottobre 2001), Patron ed., Bologna 2004, pp.
559-574.
- La tradizione dell’erbario
illustrato: qualche esempio, in D. Fausti (a cura di),
Atti del convegno La Complessa Scienza dei Semplici, Atti delle
Celebrazioni del V Centenario della Nascita di P. A. Mattioli, Siena
2001, in «Atti dell'Accademia delle Scienze di Siena detta
de' Fisiocritici», Supplemento al tomo XX serie XV,
2001, Tipografia Senese, Siena 2004, pp. 280.
- Modelli espositivi relativi alla
prognosi nel Corpus Hippocraticum (Prorretico 2, Malattie 1-3,
Affezioni, Affezioni Interne, Prognosi di Cos), in: Ph. van
der Eijk (ed.), Hippocrates in context, Newcastle upon Tyne,
28-30 Agosto 2002, p. 101-115, Brill, Leiden, 2005.
- ‘Epidemie' ippocratiche e mancanza
di contagio: un'aporia della medicina antica, in «Fontes»,
2006, vol. XI-XII, p. 41-61.
- La molteplice varietà del reale.
La ποικιλίη negli scritti ippocratici, in E. Berardi, F. L.
Lisi, D. Micalella (eds), Poikilia. Variazioni sul tema,
Acireale-Roma, Bonanno editore, 2009, pp. 181-200.
- Analogical Method, Experiment and
Didacticism in the Hippocratic Treatises On Generation/On the Nature of
the Child/Diseases 4 in M. Horstmanshoff (ed.), Hippocrates and medical
Education, Selected papers read at the XIIth international Hippocrates
Colloquium, Universiteit Leiden 2005, Leiden-Boston, Brill,
2010, pp. 301-321.
- Su alcune traduzioni
cinquecentesche di Dioscoride: da Ermolao Barbaro a Pietro Andrea
Mattioli, in I. Garofalo, S. Fortuna, A. Lami, A. Roselli
(eds), Sulla tradizione indiretta dei testi medici greci: le
traduzioni. Atti del III seminario internazionale di Siena, Certosa di
Pontignano, 18-19 settembre 2009, Biblioteca di «Galenos» 3,
Pisa- Roma, Serra editore, MMX, pp. 181-205.
- Il segno e la prognosi nel Corpus
Hippocraticum (Prognostico e Prorretico I e II) in «I
quaderni del ramo d’oro on-line», n. 1 (2008)- www.qro.unisi.it, pp.
258-278.
- L'eredità di Plinio nei "Discorsi"
di P.A. Mattioli, in Perifano A. (ed.). Pline
l'Ancien à la Renaissance, vol. 61, Turnhout, Brepols, 2011,
pp. 253-271.
- La sezione di Bromio del De
signis: il dibattito sulla vaghezza del concetto di similarità
(in collaborazione con G. Manetti) in «Cronache Ercolanesi» 41/2011,
pp. 161-188.
- La "fortuna" di Erodoto:
letteratura e arte. In: A. Csillaghi et alii. Un tremore di foglie.
Scritti e studi in ricordo di Anna Panicali, Udine, Forum
2011, pp. 77-90.
- La presenza del linguaggio medico
nel De signis di Filodemo, in D. Fausti-D.Fermi (eds),
Comunicare la cultura antica. Riflessioni sulla traduzioni di testi di
medicina e filosofia, Atti del Convegno internazionale, Siena
2008, Siena 2012, pp. 62-82, http://www.qro.unisi.it, «I
quaderni del ramo d'oro on line», vol. 5, 2012.
- L’importanza dell’ambiente nella
farmacologia e nella botanica antiche. In: Palmieri N. (ed.),
Conserver la santé ou la rétablir: Le rôle de l’environnement dans la
médecine antique et médiévale, Publications de l’Université de Saint
Étienne, Saint Étienne, 2008, Saint Étienne, 2012, pp.
193-210.
- La farmacologia nel trattato
ippocratico ‘De locis in homine’, in «Galenos» 9, 2015, pp.
123-140.
- Farmaci ed amuleti: ai confini del
razionale nella medicina antica, in «I quaderni del
ramo d'oro on line», vol.7, 2015, pp. 30-51.
- “La farmacologia antica: un ponte
fra irrazionale e razionale” in: Véronique Boudon-Millot,
Serena Buzzi (eds), Guérison, religion et raison, De la
médecine hippocratique aux neurosciences, Paris 2017, pp.
17-39.
- Προμήθειον: una pianta misteriosa
per i filtri di Medea in A. Romaldo (ed.), A MAURIZIO
BETTINI, Pagine stravaganti per un filologo stravagante, 2017,
pp. 133-137.
- Farmacologia e medicina popolare:
un rapporto complesso in «Medicina nei secoli, Arte e
Scienza, Journal of History of Medicine» 29/3 (2017), pp.
799-824.
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