Università di Siena
Centro interdipartimentale di studi Università di Siena
       
     

    Statuto dell'Associazione AMA

    Art. 1

    Si è costituita con sede legale a Siena, presso la Facoltà  di Lettere e Filosofia, via Roma 47, una Associazione di studi interdisciplinari "Antropologia e mondo antico".

    Art. 2
    Scopi dell'Associazione

    L'Associazione "Antropologia e mondo antico":

    1. Stabilisce e mantiene relazioni fra gli studiosi del mondo antico, gli studiosi di antropologia e i cultori di scienze umane in generale;
    2. facilita ai soci la conoscenza delle principali opere afferenti a questo settore di studi, promuovendo dibattiti e discussioni su argomenti di ampia rilevanza culturale. In particolare:
    3. promuove la realizzazione di colloqui, convegni e d altre iniziative rispondenti ai fini istituzionali dell'Associazione, organizzati anche da delegazioni locali e da Enti e Istituti scientifici, afferenti o meno all'Università , e collabora tra l'altro alla realizzazione in Siena del colloquio annuale ad opera del Centro di Studi Antropologici sulla Cultura antica in Siena.
    4. promuove e favorisce la pubblicazione di opere utili alla diffusione della problematica antropologica sul mondo antico.

    Art. 3
    Soci

    Chi richiede, pagando la quota annuale, di essere iscritto all'Associazione in qualità  di socio deve specificare la categoria alla quale appartiene.
    All'atto della presentazione della domanda deve riconoscere e accettare il presente statuto. La qualità  di socio può essere attribuita anche a Scuole, Istituti e Società , e in generale a Enti.
    I soci si distinguono in:

    1. ordinari
    2. studenti

    I soci ordinari dovranno versare una quota annua, il cui importo sarà  stabilito dall'Ufficio di Presidenza; i soci studenti godono di una quota ridotta. La quota annuale per gli Enti è tripla dell'analoga quota per i soci ordinari.
    I soci ricevono gratuitamente gli atti del colloquio di cui all'art.2, e le pubblicazioni eventualmente edite a cura della Associazione.

    Art. 4
    Cariche sociali

    Per il raggiungimento dei suoi fini la Associazione è governata dai seguenti organi: l'Assemblea dei soci, l'Ufficio di Presidenza, il Comitato scientifico.
    L'Assemblea dei soci è costituita dalla totalità  dei soci che siano in regola con i pagamenti, ed è convocata dall'Ufficio di Presidenza.
    L'Ufficio di Presidenza è costituito dal Presidente, il Segretario e l'Amministratore Tesoriere.
    Il Comitato scientifico è costituito dal Presidente, il Segretario, l'Amministratore Tesoriere e da altri quattro membri.
    Il Presidente, il Segretario, l'Amministratore tesoriere e gli altri quattro membri sono eletti dall'Assemblea dei soci a maggioranza di voti.
    Il Presidente, il Segretario, l'Amministratore Tesoriere e il Comitato scientifico durano in carica un triennio.
    Il Presidente, il Segretario, l'Amministratore Tesoriere sono rieleggibili.
    Il Comitato si intende legalmente adunato con la presenza di almeno cinque dei suoi componenti; in caso di assenza del Presidente sarà  presieduto dal membro più anziano.
    L'Amministratore Tesoriere cura gli atti amministrativi, predispone i bilanci ed è responsabile del patrimonio dell'Associazione.

    Art. 5
    Patrimonio

    Il patrimonio della Associazione è costituito dalle quote versate dai soci, e da altri contributi versati all'Associazione per il raggiungimento dei suoi fini, nonché da eventuali proventi dell'attività svolta dall'Associazione.
    L'Associazione comunque non ha scopo di lucro.

    Art. 6
    Atti e pubblicazioni

    L'Associazione promuove la pubblicazione e la diffusione dei risultati delle iniziative di cui all'art. 2 comma 3 del presente statuto, nonché la pubblicazione di eventuali altre opere scientifiche o divulgative, nella forma che parrà concretamente più opportuna.

    Art. 7
    Modifica dello statuto

    Il presente statuto può essere modificato dalla Assemblea dei soci a maggioranza degli iscritti in prima convocazione, a maggioranza assoluta dei presenti in seconda convocazione.