
Ius/11
Prof. Marco Ventura
4 crediti – 20 ore
Programma:
Fattore religioso e istituzioni europee.
La tutela comunitaria della libertà religiosa. L’art. 13
TCE. La Carta dei diritti di Nizza. La direttiva del 2000 sull’eguaglianza
nel lavoro e le organizzazioni di tendenza. La Costituzione europea.
La libertà religiosa nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
La libertà religiosa nelle tradizioni costituzionali comuni dei
paesi membri dell’Unione europea. Diritto ecclesiastico comparato
e diritto delle religioni. La laicità europea. Separazione contrattuale
e cooperazione selettiva.
Il fenomeno religioso nella competenza comunitaria.
I soggetti religiosi tra eguaglianza e differenza, modello concorrenziale
e modello protezionista.
Flessibilità e condivisione dei poteri nel governo del fenomeno
religioso.
Il dialogo tra Unione europea e confessioni religiose dopo Maastricht.
Diritti individuali e autonomia confessionale.
La dichiarazione n. 11 annessa al Trattato di Amsterdam.
Testi consigliati:
M. Ventura, La laicità dell’Unione europea. Diritti, mercato,
religione, Torino, Giappichelli, 2001 (integralmente).
La lettura e il commento delle fonti normative
e della giurisprudenza sono parte integrante delle lezioni, della preparazione
dell'esame e dell'esame stesso. Lo studente utilizzerà a tal
fine la Raccolta di fonti normative di diritto ecclesiastico, a cura
di G. Barberini, Giappichelli, Torino, (ultima edizione) e la giurisprudenza
a suo tempo indicata dal docente.
GLI STUDENTI CHE ABBIANO GIÀ SOSTENUTO
L’ESAME DI DIRITTO ECCLESIASTICO EUROPEO NEL TRIENNIO POTRANNO
SOSTENERE QUESTO ESAME STUDIANDO SUL TESTO SEGUENTE:
F. Margiotta Broglio, C. Mirabelli, F. Onida, Religioni e sistemi giuridici.
Introduzione al diritto ecclesiastico comparato, Bologna, il Mulino,
2000 (con esclusione della parte prima).
Programmi o testi alternativi possono essere
concordati con il docente.