CORSO DI LAUREA IN

INFORMAZIONE SCIENTIFICA

SUL FARMACO

 

Classe XXIV – Scienze e Tecnologie Farmaceutiche

Obiettivi Formativi

Il laureato in Informazione Scientifica sul Farmaco è un operatore che possiede conoscenze culturali di base e competenze professionali specifiche idonee a svolgere l’attività di diffusione presso altri operatori del settore sanitario di informazioni scientifiche e consigli su farmaci, sia per uso umano che veterinario, ed altri prodotti per la salute, al fine di assicurarne il corretto impiego secondo quanto previsto dalla Legge n. 833/1978 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale.

In particolare il laureato in Informazione Scientifica sul Farmaco presenta a medici e farmacisti la composizione, le caratteristiche tecnologiche, l’efficacia terapeutica, le controindicazioni, i modi d’impiego ed ogni altra indicazione approvata dal Ministero della Sanità relativamente a preparati farmaceutici, cosmetici, dietetici e presidi medico-chirurgici. Altra importante funzione dell’informatore scientifico sul farmaco è quella di trasmettere all’Ente interessato (Azienda privata, Azienda ospedaliera, ASL, Regione, Comune) le osservazioni rilevate dai vari operatori del settore sanitario. Tutto ciò anche in ottemperanza alle direttive disposte dal D.M. 23.06.1981 sulla Farmacovigilanza.

A tal fine, il curriculum del Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco

La formazione è completata con attività formative nel campo dell’organizzazione aziendale, del marketing, della comunicazione, della farmacoeconomia e della farmacovigilanza.

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari al 60% dell’impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

 

Figure Professionali

Il contesto occupazionale di elezione per il laureato in Informazione Scientifica sul Farmaco è quello dell’industria chimico-farmaceutica, cosmetica, alimentare e dei servizi sanitari ed amministrativi delle Aziende ospedaliere, delle ASL, delle Regioni e dei Comuni, in ottemperanza alle direttive disposte dal D.M. 23.06.1981 sulla Farmacovigilanza. Altre prospettive occupazionali possono essere offerte da Centri di studio e rilevazione post-marketing sull’attività dei farmaci o da Enti di ricerca pubblici e privati.

Nell’Indagine Nazionale sui Bisogni Formativi, curata dall’Organismo Bilaterale Nazionale per la Formazione (Confindustria, Cgil, Cisl, Uil) e pubblicata dal Ministero del Lavoro a gennaio 2000, la figura professionale dell’informatore scientifico sul farmaco emerge come una delle tre figure (unitamente a medico di area terapeutica e tecnico di analisi biometriche) specifiche tra le trentadue figure professionali complessivamente individuate nel settore della farmaceutica. Ciò sta a significare che tale figura non può essere mutuata da altre aree manufatturiere, come potrebbe avvenire per le altre professionalità plurisettoriali, ma deve necessariamente essere formata all’interno del settore industriale cui si riferisce. Conseguentemente si rilevano notevoli difficoltà di reperimento di professionisti formati nel settore a livello sia nazionale che del territorio di riferimento (il 75% delle aziende della Toscana prese in considerazione dall’Indagine Nazionale sui Bisogni Formativi dichiara di avere difficoltà anche gravi a questo riguardo). D’altronde, la necessità nel mercato del lavoro della figura professionale dell’informatore scientifico è testimoniata e resa di pubblico dominio dall’elevato numero di offerte di lavoro nel settore, pubblicate sui principali quotidiani a tiratura nazionale.

Finora le aziende hanno avuto a disposizione essenzialmente due vie per reperire informatori scientifici sul farmaco: selezionare personale già qualificato da altre aziende (ma questa strada non riduce ovviamente il fabbisogno complessivo di informatori, limitandosi soltanto ad incrementerne la mobilità) o formare direttamente all’interno dell’azienda i professionisti necessari (ri)qualificando laureati e diplomati in varie discipline scientifiche, impegnando risorse notevoli in termini di tempo e denaro ed ottenendo per contro risultati non sempre all’altezza delle aspettative. Il corso di laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco si propone di risponde a precise esigenze del mondo del lavoro formando operatori in grado di svolgere attività di informazione sulle specialità medicinali ed altri prodotti per la salute sia presso le strutture della medicina di base che in quelle ospedaliere, nonché di operare nel settore della Farmacoeconomia e della Farmacovigilanza.

 

Originalità e Specificità

La Facoltà di Farmacia dell’Università di Siena da molti anni forma professionisti che trovano utile impiego anche quali esperti nell’informazione scientifica presso aziende farmaceutiche operanti sull’intero territorio nazionale. Tuttavia fino ad oggi la formazione dell’ Informatore scientifico è avvenuta all’interno di Corsi di laurea (Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche) quinquennali e non specificamente disegnati a questo scopo, tanto che il laureato necessitava di ulteriori periodi di formazione professionale (tirocini e corsi di formazione) presso le aziende interessate. Il CdL in Informazione Scientifica sul Farmaco si pone come obiettivo la formazione compiuta in tre anni, anziché cinque, di una figura professionale provvista di competenze specifiche nel settore dell’informazione scientifica e della farmacovigilanza.

 

Organizzazione Didattica

Il CdL in Informazione Scientifica sul Farmaco prevede il primo anno interamente in comune con tutti i CdL della classe XXIV attivati presso l’Università degli Studi di Siena, mentre il primo semestre del secondo anno sarà in comune con tre di questi (CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico, Tecniche Erboristiche, Tossicologia Ambientale). Inoltre, un limitato numero di moduli nel corso degli ultimi tre semestri sarà in comune con il CdL in Controllo di Qualità nel Settore Industriale Farmaceutico e/o Scienza e Tecnologia dei Prodotti Cosmetici e/o Tecniche Erboriestiche e/o Tossicologia Ambientale.

 

Piano degli Studi

 

Caratteristiche della Prova Finale

La prova finale consiste nella esposizione e discussione di una tesi compilativa assegnata da un docente della Facoltà. In alternativa, la tesi compilativa potrà riassumere i punti salienti del tirocinio pratico effettuato dallo studente presso aziende esterne rispondenti ai requisiti stabiliti dalla struttura didattica competente.

 

 

Regolamento didattico della Laurea in INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL FARMACO

 

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