La Santa Trinità (I)
La Santa Chiesa Cattolica insegna che il Padre
non è generato, che il Figlio è
generato dal Padre e che lo Spirito Santo procede
dal Padre e non anche dal Figlio. Esso chiama
il Figlio <<Verbo del Padre>> e
<<irradiazione>>, perché
è generato dal Padre senza congiunzione,
impassibilmente, al di fuori del tempo, senza
deflusso e senza aspirazione. Il Figlio è
impronta dell’ipostasi paterna, siccome
è perfetto, inerente all’ipostasi
(paterna) e simile in tutto al Padre se non
per il fatto che questi non è generato.
Il Figlio è unigenito, chè solo
dal Padre fu generato. Anche lo Spirito procede
dal solo Padre, ma per processione, appunto,
e non per generazione. La processione è
un’altra modalità di esistenza.
L’essere generato e il procedere, come
anche il non essere generato, non indicano differenza
di esistenza e di dignità, ma solo un
modo di esistere.
La Santa Trinità (II)
Il Padre non è causato, non è
generato e non trae da alcuno il suo essere
se non da se stesso. Il Figlio trae il suo essere
dal Padre per generazione. Anche lo Spirito
Santo proviene dal solo Padre, ma per processione.
La generazione del Figlio dal Padre e la processione
dello Spirito Santo avvengono nello stesso tempo.
Nessuno sa quale modalità differenzi
la generazione dalla processione. Le ipostasi
sono differenti per le sole proprietà
ipostatiche, ovvero il non essere generato,
la generazione, la processione e, in queste,
sono distinte in modo indistinguibile. Ciascuna
delle tre persone ha un’ipostasi perfetta
e nelle tre ipostasi perfette si trova una sola
semplice sostanza più che perfetta che
precede ogni perfezione. Chiamiamo lo Spirito
e il Figlio << Paracleto>>, perché
accolgono le invocazioni di tutti. Diciamo che
lo Spirito procede dal Padre, ma viene impartito
attraverso il Figlio.
L’unità divina
Conviene sapere, mio signore e imperatore, che
la natura della divinità è completamente
intera in ciascuna delle sue ipostasi, intera
nel Padre, intera nel Figlio, intera nello Spirito
Santo. Insegnamo che, nell’Incarnazione
dell’unico Figlio di Dio della Santa Trinità,
la natura divina, intera e perfetta, si è
unificata con l’intera natura umana in
una delle sue ipostasi. Non sosteniamo che le
tre ipostasi della Santa Trinità si siano
unite, secondo l’ipostasi, con tutte le
ipostasi dell’umanità, ma che l’intera
essenza della divinità si è unita
all’intera natura umana. Il Padre e lo
Spirito Santo non hanno partecipato in nessun
modo all’Incarnazione del Verbo di Dio,
se non per compiacimento e volontà. L’intera
nostra natura è stata raccolta da Dio
nell’ipostasi di Cristo. (Varia dottrina,
pp. 62-63, 65)
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