Ricorrere al cielo [per spiegare eventi di
cui non conosciamo la causa] significa distruggere
la filosofia della natura e della morale, anzi
la filosofia tutta; se infatti alla domanda
'perché Socrate è alto, sano e
forte?', o a quest'altra 'perché in questo
prato crescono queste erbe?', oppure 'perché
in Scozia non nascono asini?', tu rispondi 'perché
la costellazione celeste è così
e così', allora si farebbe prima a rispondere
'perché Dio vuole così', e infatti
molti rispondono in questo modo. |
Università di Siena - Facoltà di lettere
e filosofia Manuale di Filosofia Medievale on-line | Index | |