L' Elettroencefalogramma registra l'attività elettrica delle cellule cerebrali. Gli elettrodi sono posti sullo scalpo in modo che questa attività elettrica possa essere misurata e registrata. Il test è utilizzato come ausilio per valutare la funzione cerebrale per diagnosticare le malattie del sistema nervoso.

Come viene effettuato.

  • Per l'EEG in sonno gli elettrodi sono applicati sulla cute con una speciale pasta (collodio)
  • Per l'EEG in veglia viene fatta indossare una cuffia elastica per tenere gli elettrodi a contatto con lo scalpo.

  • Viene chiesto di rimanere su una sedia in posizione di riposo e con gli occhi chiusi. In alcuni momenti dell'esame verrà chiesto di aprire e chiudere gli occhi,  o di respirare profondamente per qualche minuto.
    Per una parte del test,  vi sarà messa di fronte una lampada stroboscopica che produrrà dei flash.
Dopo il test gli elettrodi fissati con il collodio vengono rimossi con l'acetone, che dissolve il collante ma lascia intatti i vostri capelli e la cute. Potete tornare a casa o al vostro reparto di provenienza. Vi potete lavare i capelli. Dopo qualche giorno il referto del test sarà pronto e potrete venirlo a ritirare di
persona oppure farvelo spedire a casa.
Perché si esegue?
  • per valutare lo stato cerebrale e per diagnosticare i disordini del sistema nervoso
L'esame in veglia dura all'incirca una mezz'ora. 
Quello in corso di sonno ha una durata variabile da 2 ore, per le registrazioni diurne, all'intera notte per quelle notturne.
Quando viene eseguito
Per traumi cranici, epilessia, infezioni cerebrali, problemi di memoria, disturbi cerebrovascolari, disturbi del sonno....

Non è invasivo: non provoca nessun dolore.

Che cos'é un EEG in corso di sonno?
L'attività elettrica cerebrale differisce a seconda se siamo svegli o addormentati, un EEG registrato in corso di sonno può essere molto informativo.
Preparazione all'esame:
  • lavarsi i capelli. Non utilizzare nessuno spray o gelatina.
  • mangiare cibi come di consueto
  • si può continuare ad assumere i farmaci consueti a meno che il medico non dica il contrario
  • se si deve effetturare un EEG in sonno,vi può essere chiesto di dormire meno del solito la notte prima del test.

DIAGNOSTICA PRECHIRURGICA DELLE EPILESSIE
Il trattamento chirurgico delle peilessie focali rappresenta una terapia di successo in alcune forme farmacoresistenti (fino all'80% di pazienti liberi da crisi nelle epilessie del lobo temporale).
Il presupposto per un buon risultato è basato su una attenta selezione, che comprende un esame elettroencefalografico con videoregistrazione in regime di ricovero (durata media 10 giorni), Risonanza Magnetico Nucleare ad alta risoluzione, Tests Neuropsicologici . In un numero limitato d casi, le indagini suddette non forniscono elementi sufficienti per definire l'area epilettogena da asportare per cui si pone l'indicazione ad effettuare esami invasivi quali registrazioni elettroencefalografiche mediante elettrodi posti a contatto diretto con l'encefalo.
Al termine dell'iter diagnostico vengono analizzati i risultati con il chirurgo ed il paziente, per illustrare i benefici ed i rischi del trattaemtno chirurgico. Presso questa clinica è possibile effettuare tutte le indagini suddette con l'eccezione di quelle invasive.
Il trattamento chirurgico viene effettuato presso questa Azienda Ospedaliera, mediante la collaborazione tra Neurochirurghi universitari e la Collaborazione del Prof. P. Black del Children Hospital di Boston.