Dottorato di Ricerca in Scienze Neurologiche
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Il primo anno di
corso prevede lo svolgimento di attività didattica intesa a fornire
al dottorando una preparazione di base. Dal secondo anno i dottorandi saranno
introdotti in programmi di ricerca sviluppati dai vari laboratori degli
Istituti afferenti al Dottorato.
In particolare saranno
forniti gli strumenti formativi idonei ad acquisire conoscenze scientifiche
e ad effettuare esperienze di ricerca nel campo delle malattie infiammatorie
del sistema nervoso,delle malattie neuromuscolari e dei disordini del movimento
attraverso l'applicazione di metodiche mutuate dalla Neuropatologia, dalla
Neuroimmunologia, dalla Neurochimica e dalla Neurofisiologia.
Questi tre filoni
di ricerca sono sviluppati da oltre un ventennio nell'Istituto di Scienze
neurologiche ed hanno costituito la base formativa di numerosi dottorandi
di cui alcuni hanno effettuato periodi di permanenza in laboratori internazionali
con cui sono stati sviluppati o sono tuttora in corso progetti di collaborazione
scientifica. Nell'Istituto di Scienze neurologiche operano laboratori di
Neuropatologia, Neurochimica, Neuroimmunologia e Neurofisiologia dotati
di ricercatori e di personale tecnico con esperienza di immunoistochimica,
immunocitochimica, incluse le tecniche di immunofluorescenza, microscopia
ottica e ultrastrutturale, colture cellulari (fibroblasti cutanei, linfociti,
endotelio cerebrale, oligodendroglia), tecniche di elettroforesi, western
blotting, ibridizzazione in situ, amplificazione del DNA mediante PCR,
ricerca di mutazioni mediante SSRP, e tecniche di neurofisiologia incluse
le metodologie speciali e lo studio dei sistemi interneuronali segmentali
implicati nel controllo del movimento. Nell'Istituto di Clinica delle Malattie
Nervose e Mentali operano laboratori di Elettromiografia, Elettroencefalografia,
Poligrafia, Potenziale evocati e di emodinamica cerebrale dotati di ricercatori
e di personale tecnico con esperienza nell'ambito della quantificazione
del segnale EMG, dell'analisi spettrale, dell'analisi dei dipoli, dell'applicazione
di sistemi esperti, dell'integrazione di procedure di imaging (RMN, SPECT,
EEG, mapping). L'attività didattica del corso sarà espletata
attraverso una serie di seminari specifici su argomenti fondamentali degli
indirizzi di ricerca del Dottorato tenuti dai docenti del corso e da esperti
riconosciuti a livello nazionale ed internazionale dei filoni di ricerca
oggetto del corso. Alla fine del primo anno di corso, il collegio dei docenti
valuterà il grado di preparazione raggiunta dal dottorando sugli
argomenti svolti nel ciclo di seminari e la sua capacità critica
di discutere ed eventualmente proporre soluzioni originali a determinati
problemi sollevati dai temi scientifici trattati. Il programma formativo
prevede la graduale introduzione dei dottorandi in programmi di ricerca
sviluppati dai vari laboratori dell'Istituto di Scienze neurologiche e
dell'Istituto di Clinica delle Malattie nervose e mentali. I dottorandi
parteciperanno alla discussione periodica bisettimanale dei risultati ottenuti
dai vari gruppi di ricerca degli istituti inclusi i rispettivi progetti
scientifici in cui saranno inseriti. Tale programma consentirà già
a partire dal secondo anno del corso di assegnare ai dottorandi una parte
di un progetto di ricerca specifico da sviluppare autonomamente sotto la
supervisione del docente tutor. L'attività scientifica svolta autonomamente
dal dottorando costituirà oggetto della tesi finale.