Reclutamento
Il reclutamento dei dottorandi avverrà attraverso la predisposizione
di un bando di concorso che verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
dell’Ateneo di Siena, sul sito web della Scuola di dottorato e attraverso
altri mezzi di comunicazione a livello locale e nazionale.
I soggetti a cui sarà diretto il bando sono tutti i laureati in giurisprudenza,
che non abbiano già conseguito il titolo di dottore di ricerca e che
non abbiano già usufruito di una borsa di studio uguale o simile e che
abbiano ottenuto il loro titolo all’interno dell’Unione Europea
o il cui titolo sia stato riconosciuto come valido all’interno dell’UE.
I ricercatori verranno scelti attraverso due prove, una scritta e l’altra
orale tendente a verificare la loro preparazione sulle tematiche del dottorato
di ricerca. Le prove saranno organizzate prevedendo adeguati meccanismi per
garantire an equal gender balance tra i partecipanti al corso di dottorato.
Obblighi dei dottorandi
Ai partecipanti al corso del dottorato sarà fatto obbligo di partecipare
a tutte le attività didattiche e seminariali che verranno programmate
e agli incontri di formazione e di valutazione che normalmente precedono e seguono
le attività stesse.
Inoltre, gli stessi dovranno svolgere attività di didattica integrativa
e a carattere seminariale presso le cattedre delle materie che avranno maggior
attinenza con quelle della loro ricerca.
Monitoraggio dell’attività formativa
Ad ogni dottorando sarà assegnato un tutor personalizzato, scelto tra
i membri del collegio dei docenti. Al ricercatore verrà assegnato anche
un co-tutor, anche esterno al collegio, selezionato tra i soggetti dotati di
competenze in grado di supportare ancor più efficacemente gli specifici
percorsi di ricerca scelti dal dottorando impegnato nella redazione della tesi.
Sarà altresì compito del tutor curare ed accertare il buon andamento
delle esperienze di soggiorno presso altre università, nazionali e/o
estere e presso le aziende pubbliche o private presso le quali i dottorandi
effettueranno gli stage.
Le azioni previste per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro entro
6, 12, e 18 mesi dal conseguimento del titolo consisteranno in un monitoraggio
dei settori del mercato del lavoro idonei ad impiegare al meglio conoscenze
e competenze acquisite durante il percorso formativo.
I risultati di tale attività di monitoraggio saranno tempestivamente
comunicati ai dottori che insieme al tutor valuteranno assieme le offerte di
lavoro e gli esiti conseguiti.
I dottori si faranno carico dell’invio dei curricula per la partecipazione
a selezioni e/o dell’adempimento delle procedure necessarie alla partecipazione
a pubblici concorsi.
La scelta dei temi su cui i dottorandi svolgeranno la ricerca verrà concordata
tra il dottorando ed il collegio dei docenti.
Ad ogni dottorando sarà data la disponibilità dell’uso di
personal computer abilitati ad una piena funzionalità di navigazione
internet con possibilità di utilizzo del collegamento anche verso l’esterno,
previa assegnazione di un indirizzo IP di Ateneo.
Le risorse informatiche di assoluta eccellenza disponibili presso le strutture
del Circolo Giuridico e della Facoltà di Giurisprudenza consentiranno
ai dottorandi di avvalersi dei tradizionali ma anche dei più innovativi
strumenti utili alla ricerca e alla sistematizzazione delle conoscenze, avvalendosi
dell’uso di supporti tecnologici che permettono l’attivazione di
nuovi processi di apprendimento. In questo quadro, si attiverà un sito
web interamente dedicato alle materie oggetto del Dottorato, alla cui elaborazione
e sviluppo contribuiranno anche i dottorandi.
Valutazione dei dottorandi
Criteri e strumenti per verificare e valutare i risultati dell’attività
di ricerca dei partecipanti ai corsi dei dottorati di ricerca saranno riunioni
periodiche infrannuali svolte dal collegio dei docenti sia a livello collettivo
che a livello individuale con ciascuno dei partecipanti.
In queste occasioni, i dottorandi saranno chiamati ad illustrare lo stato di
avanzamento della ricerca personale in seminari in cui gli stessi esporranno
il progetto individuale della ricerca, i risultati raggiunti e il piano di avanzamento
della ricerca programmato per i periodi successivi.
Al termine di ciascun anno di frequenza attraverso un incontro del Collegio
dei docenti con il singolo/la dottorando, verranno esaminati l'attività
di ricerca condotta, lo stato di avanzamento della tesi e discussi gli eventuali
lavori scientifici prodotti.
La valutazione finale, al termine dei quattro anni di frequenza, verrà
effettuata avendo particolare riguardo al lavoro di tesi svolto dal dottorando.
La pubblicità dei risultati intermedi e finali delle ricerche dei singoli
dottorandi avverrà tramite strumenti tradizionali quali l’organizzazione
di convegni, seminari e lezioni sulle tematiche oggetto delle ricerche, con
pubblicazioni cartacee su riviste scientifiche e con pubblicazioni on-line sul
sito web del dottorato, il cui indirizzo è http://www.unisi.it/ricerca/dottorationweb/sc-giuridiche/