PROF. ENZO MANZATO

Il Prof. Enzo Manzato è nato a Monselice (Padova), il 28 dicembre 1949.

Dal 1968 al 1974 ha frequentato i corsi della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova.

Dal 1972 al 1974 è stato allievo interno presso l'Istituto di Medicina Clinica, Cattedra di Gerontologia e Malattie del Ricambio dell'Università di Padova, diretta dal Prof. G. Crepaldi, dove ha svolto attività clinica e di ricerca che si è concretizzata nella tesi di laurea dal titolo: "Struttura della lipoproteina X e suo significato nella diagnosi delle malattie epatiche".

Il 18 luglio 1974 si è laureato in Medicina e Chirurgia con voti 110/110 e lode.

Dal 1 novembre 1974 al 30 aprile 1977 e dal 1 dicembre 1977 al 13 gennaio 1982 ha prestato servizio presso l'Istituto di Medicina Clinica, Cattedra di Gerontologia e Malattie del Ricambio dell'Università di Padova in qualità di medico interno universitario con compiti assistenziali.

Dal 1 gennaio 1975 al 31 gennaio 1976 ha usufruito di borse di studio disposte dall'Università degli Studi di Padova presso l'Istituto di Medicina Clinica, Cattedra di Gerontologia e Malattie del Ricambio della stessa Università.

Dal febbraio 1976 all'aprile 1977 ha prestato servizio militare in qualità di sottotenente medico di complemento.

Dal 1 maggio 1977 al 30 novembre 1977 ha prestato servizio presso la cattedra di Gerontologia dell'Università di Padova in qualità di assistente incaricato.

Nel 1977 ha conseguito la specializzazione in Ematologia clinica e di laboratorio presso l'Università di Padova.

Dal 1 marzo 1978 al 30 aprile 1979 ha usufruito di una borsa di studio disposta dall'università di Padova presso l'Istituto di Medicina Clinica, Cattedra di Gerontologia e Malattie del Ricambio della stessa Università.

Dal maggio 1979 al maggio 1980 è stato research associate presso il Baylor College of Medicine di Houston (Texas, U.S.A.) usufruendo di una borsa di studio del C.N.R. su fondi NATO.

Dal 1 agosto 1980 svolge la propria attività presso l'Istituto di Medicina Clinica, Cattedra di Gerontologia e Malattie del Ricambio e quindi dal 1983 presso l'Istituto di Medicina Interna, cattedra di Patologia Medica I dell'Università di Padova in qualità di ricercatore confermato.

Nel 1982 ha conseguito la specializzazione in Medicina Interna presso l'Università di Padova.

Nel 1986 ha conseguito la specializzazione in Farmacologia presso l'Università di Padova.

Con decreto ministeriale del 24 luglio 1992 è risultato vincitore del concorso libero a posti di professore universitario di ruolo di seconda fascia per il raggruppamento Medicina Interna; dal 1 novembre 1992 è professore di Geriatria e Gerontologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova.

Con decreto Rettorale del 21/11/1996 è confermato in ruolo quale Professore Associato nel settore scientifico-disciplinare F07A presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova a decorrere dal 1/11/1995.

ATTIVITA' DIDATTICA

Nell'anno accademico 1975/76 è stato incaricato dello svolgimento di esercitazioni agli studenti per l'insegnamento di Gerontologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova. Nell'anno accademico 1976/77 ha ricoperto lo stesso incarico per l'insegnamento di Patologia speciale Medica e metodologia clinica. Nell'anno accademico 1977/78 ha ricoperto lo stesso incarico per l'insegnamento di Gerontologia e geriatria.

A partire dall'anno accademico 1976/77 ad oggi ha svolto corsi di lezioni o corsi di insegnamento nelle scuole di Specializzazione annesse alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova. Nella scuola di Specializzazione  in Diabetologia e Malattie del Ricambio (dal 1989: Endocrinologia e Malattie del Ricambio) gli insegnamenti di "Semeiotica fisica e funzionale del diabete e delle malattie del ricambio" dal 1984 al 1989; di "Fisiopatologia endocrina generale" nel 1989/90 e di "Fisiopatologia metabolica" dal 1990 al 1999. Nella scuola di Specializzazione in Geriatria e Gerontologia gli insegnamenti di "Biologia della senescenza" dal 1983 al 1988; di "Biologia dell'invecchiamento" nel 1989/90 e di "Fisiologia dell'invecchiamento" dal 1990 al 1999.

A partire dall'anno accademico 1992/93 ha tenuto il corso di lezioni di Geriatria per gli studenti del corso di laurea in Medicina e Chirurgia.

Fa parte delle commissioni di esame del corso di laurea in Medicina e Chirurgia per le seguenti materie: Patologia speciale medica (vecchio ordinamento); Medicina Interna II; Geriatria e gerontologia.

Dal 1976 ha contribuito alla preparazione, svolgimento e stesura di tesi di laurea e di specializzazione.

ATTIVITA' SCIENTIFICA

Negli anni 1972/73, mentre era allievo interno presso l'Istituto di Medicina Clinica la sua attività di ricerca è consistita nello studio delle dislipidemie dei pazienti con epatopatie. In particolare ha studiato il comportamento della lipoproteina X nelle epatopatie e il meccanismo di formazione di questa lipoproteina.

Dal 1974, anno della laurea, ha svolto la propria attività scientifica nel gruppo diretto dal prof. G. Crepaldi occupandosi di metabolismo delle lipoproteine, iperlipidemie primitive e secondarie, rapporti tra dislipidemie e arteriosclerosi, terapia dietetica e farmacologica delle dislipidemie. Argomenti di particolare interesse sono stati: la analisi dei fattori di rischio vascolare nei pazienti con vasculopatie, lo studio degli effetti di alcuni farmaci su lipidi e lipoproteine del siero, le modificazioni delle lipoproteine plasmatiche durante la fase post-prandiale, le metodiche di studio del metabolismo lipidico.

Nel 1979-80, presso il Baylor College of Medicine di Houston (Texas, U.S.A.), si è dedicato all'apprendimento di nuove metodiche di analisi e dosaggio delle lipoproteine e alla loro applicazione alla ricerca scientifica nell'ambito delle malattie metaboliche, occupandosi di ultracentrifugazione in rotore zonale, dosaggi radioimmunologici di apoproteine, analisi gascromatografica di composti lipidici.

Dal 1980 la attività scientifica, avvalendosi delle tecniche acquisite durante il soggiorno all'estero, è consistita soprattutto nello studio delle ipertrigliceridemie. Premessa a tale studio è stata la messa a punto di una nuova tecnica per il dosaggio del colesterolo delle lipoproteine; questa tecnica ha notevolmente migliorato la capacità di analisi del profilo lipoproteico.

In alcuni lavori particolarmente significativi sono state quindi descritte le lipoproteine del plasma di pazienti con ipertrigliceridemia endogena (fenotipo V) ed esogena (fenotipo I) e in pazienti con doppia banda pre-beta (lipoproteina particolarmente aterogena). Nei pazienti con fenotipo V sono state ancora studiate le modificazioni indotte dalla dieta sulle caratteristiche delle lipoproteine. In questi lavori ha descritto, tra i primi in letteratura, la presenza di LDL3 (lipoproteine a bassa densità di dimensioni ridotte e di maggiore densità rispetto alle normali LDL2).

Nell'ambito della ricerca sul metabolismo lipidico si è occupato anche: dell'isolamento di alcune frazioni del "surfactant" polmonare; della caratterizzazione di lipoproteine dei pazienti con lipomatosi; dell'attività della lipasi lipoproteica e delle modificazioni da questa indotte sulle lipoproteine. Altri lavori riguardano la caratterizzazione delle lipoproteine nei pazienti obesi prima e dopo gastroplastica, nei pazienti con diabete mellito, ed ancora nelle ipertrigliceridemie. Altri lavori riguardano: le alterazioni lipidiche nei pazienti in emodialisi; le alterazioni lipidiche responsabili di alcune alterazioni del metabolismo del calcio; le modificazioni della composizione in acidi grassi nei fosfolipidi del plasma nel corso di chetosi diabetica; il ruolo dell'ossido di azoto nella prevenzione della ossidazione lipoproteica; gli effetti degli acidi grassi poliinsaturi della serie omega-3 sul metabolismo lipidico e glucidico.

Con G. Crepaldi, A.M. Gotto e G. Baggio è editor del volume Atherosclerosis VIII, Elsevier Science Publisher B.V. - 1989 - che contiene gli atti dell'8th International Symposium on Atherosclerosis, tenuto a Roma nell'ottobre del 1989.

ATTIVITA' CLINICA

Ha prestato servizio come medico interno universitario con compiti assistenziali dal 1/11/1974 al 30/4/1979 e dal 1/12/1977 al 13/1/1982.

Ha ricoperto l'ufficio di Aiuto ai fini assistenziali presso le Cattedre di: Patologia speciale medica dal 22/1/1987 al 31/10/1987 e per gli anni accademici 1987/88 e 1988/89; Medicina Interna III per gli anni accademici dal 1989/90 al 1991/92.

Ha percepito dal 1/5/1977 al 30/11/1977 e dal 14/1/1982 a tutt'oggi l'indennità di cui all'articolo 4 della legge 213/71 (De Maria) corrisposta al personale medico che svolge attività presso gli Istituti e Cliniche Universitarie.

Con provvedimento n. 770 del 30/5/1996 del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova gli è stata assegnata la responsabilità del modulo organizzativo di "Prevenzione dell'Arteriosclerosi".

indietro