erto Bigazzi, ordinario di Letteratura italiana, ha lavorato sul Rinascimento (la storiografia, Ariosto, Tasso) e sul romanzo dal Settecento al Novecento (in prospettiva spesso comparata, con particolare attenzione agli intrecci di genere). Attualmente sta lavorando, con Laura Caretti e Nerida Newbigin, all’edizione critica del teatro degli Intronati. Fra le sue pubblicazioni: I colori del vero. Vent’anni di narrativa (l860-l880), Pisa, Nistri Lischi, l969; Su Verga novelliere, Pisa, Nistri Lischi, l975; Fenoglio: personaggi e narratori, Roma, Salerno Editrice, l983; Der Bürger und der Künstler. Ein Vergleich zweier Mythen aus der Renaissance, in AA.VV., Renaissance und Renaissancismus von Jacob Burckhardt bis Thomas Mann, Herausgegeben von A. Buck, Tübingen, Niemeyer, l990; Eco’s Boundaries, in "The Cambridge Review", october 1992; Casi di riscrittura interna: Verga e Svevo, in "Narrativa", 4, marzo 1993; Le risorse del romanzo. Componenti di genere nella narrativa moderna, Pisa, Nistri Lischi, 1996.

rnardi è professore associato in Discipline dello Spettacolo. Dal 1998 insegna presso l'Università degli Studi di Siena (sede di Arezzo) Storia della Danza e del Mimo e dal 2001 ricopre per supplenza anche l'insegnamento di Storia del Teatro Orientale. Ha condotto studi sull'interazione tra teatro e danza nelle tradizioni performative asiatiche (Indonesia, Cambogia,India), sul fenomeno dell'orientalismo nella danza del Novecento (Ram Gopal), su Vaslav Nizinskij, sul teatro europeo di ricerca (Peter Brook), sulle tecniche mimiche dell'attore comico di tradizione italiana (Angelo Musco). Su questi argomenti ha scritto tre volumi monografici e numerosi saggi. Nel 1985 ha curato la realizzazione del Laboratorio audiovisivo sull¹attore e il lavoro teatrale, ciclo di audiovisivi didattici (5 puntate, 6h, ca.), prodotto dal Centro Teatro Ateneo dell'Università di Roma "La Sapienza". È autore del documentario Odalan di Tanjung Bungka. Musica e trance in un villaggio balinese (1998, 40',colore, betacam). È socio fondatore dell'Associazione Italiana Ricerche sulla Danza. Ha in corso di scrittura un volume su Ruth S.Denis.

liam Dodd, laureatosi a Oxford nel 1961, è professore ordinario di Letteratura Inglese e insegna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dal 1981. E' autore di vari studi sulla poesia inglese (Donne, Keats, Lawrence, Eliot, Muir) e negli ultimi anni si è occupato soprattutto del teatro di Shakespeare (Measure for Measure, All's Well That Ends Well, Richard II, Twelfth Night, King Lear ) con particolare attenzione alla natura del personaggio e del dialogo drammatico e alle condizioni socio-politiche della produzione e ricezione delle opere. Tra le sue pubblicazioni i volumi Dalla figura al mito: metafora e metonimia nella poesia di D.H.Lawrence e Edwin Muir e Misura per misura: la trasparenza della commedia, e vari saggi apparsi sulle riviste "Shakespeare Quarterly", "Shakespeare Studies" (USA), e "Shakespeare Survey" (GB).

Andrea Matucci è Professore Associato in Letteratura italiana. Le sue prime ricerche si sono indirizzate su Machiavelli e la storiografia fiorentina del Rinascimento, intesa come genere letterario di tradizione classica e volgare. Le indagini sullo stile narrativo del genere storiografico, e sui suoi rapporti con altri generi narrativi, sono confluite in un volume su Machiavelli nella storiografia fiorentina (Firenze, 1991), e sono poi proseguite con la partecipazione a importanti convegni machiavelliani (Losanna 1995 e Parigi 1998), nonché attraverso la collaborazione con l'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze: sta attualmente ultimando, su incarico dell'Istituto, il secondo volume della Storia Fiorentina di Piero Parenti, di cui ha già curato il I volume (Firenze, Olschki, 1993). L'interesse per i modi della scrittura storiografica si è esteso poi a quelli del romanzo storico: il saggio su Manzoni del 1994, in cui si individuano illuminanti collegamenti con la coeva letteratura narrativa inglese, vorrebbe essere solo la prima tappa di uno studio comparato sul tempo narrativo del romanzo storico otto-novecentesco. Fra le sue pubblicazioni: "Il Gattopardo" da Tomasi di Lampedusa a Visconti, in Atti del Seminario di Studi su "Riscrittura, Intertestualità, Transcodificazione: personaggi e scenari, Pisa, febbraio-maggio 1993, Pisa, Tipografia Editrice Pisana, 1994, pp. 269-280; Tempo del Novel e tempo del Romance nei "Promessi Sposi", in "Linguistica e Letteratura", 1994, 1-2, pp. 91-153; Il "Partigiano Johnny" e tutti gli altri, introduzione al catalogo Voci della Resistenza, a cura di N. Baldini e L. Guarnieri, 1995; Narrare o interpretare: Machiavelli e la Congiura dei Pazzi, in AA.VV., Niccolò Machiavelli politico storico letterato, Atti del Convegno di Losanna, 27-30 settembre 1995, Roma, Salerno, 1996, pp. 315-336; Ariosto e Machiavelli: lettura del canto XL dell'"Orlando Furioso", in "Allegoria", IX (maggio-agosto 1997), pp. 14-26.

luigi Pellini, nato in Svizzera nel 1970, ha studiato e si è perfezionato alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Dopo avere insegnato "Letteratura italiana" e "Letterature comparate" nelle Università di Udine, Ginevra e Grenoble III, è professore associato di Letteratura Italiana presso la Facoltà di Lettere di Arezzo. I suoi interessi di ricerca si rivolgono principalmente verso il naturalismo francese e italiano (L'oro e la carta, Schena 1996; Naturalismo e verismo, La Nuova Italia 1998), la letteratura fantastica (Generi, ideologie, dettagli, Manni 1999; Il quadro animato, Edizioni dell'Arco 2001), la teoria letteraria (La descrizione, Laterza 1998) e la poesia italiana contemporanea (saggi in rivista su Montale, Sereni, Fortini, Orelli).