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Il ciclo arturiano e la materia di Bretagna
(oggi).
Oscar Wilde e l'Early modernism.
Angela Carter e il romanzo post moderno.
Philip Larkin e la
poesia del '900.
Il sonetto inglese dal '50 ad oggi.
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Curriculum
Alex R. Falzon, nato il 10 ottobre 1951, dopo aver conseguito la
laurea in Lingue e Letterature straniere all’Università di Siena (110\ 110 e
lode) il 12. 12. 1975, ha ricoperto presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena le seguenti mansioni
per la cattedra di Lingua e Letteratura Inglese:
Dal 1976 al 1979, è stato Esercitatore; dal 1979
al 1990, è stato Lettore; dal 1990 al 1999, è stato Ricercatore; negli anni
1999- 2001, è stato Contrattista (nell’ a.a. 2001-02, lo è stato anche presso la Facoltà di
Lettere dell’Università di Trento); nel dicembre del 2002 è stato dichiarato
“idoneo” come Professore Universitario di Seconda Fascia , ed è attualmente
in attesa di essere chiamato dalla Facoltà di Lettere dell’Università di
Siena.
Sono cinque le aree principali d’interesse
attorno alle quali ha svolto la sua attività scientifica: anzi tutto, la narrativa inglese moderna e
contemporanea, su cui ha pubblicato diversi saggi e curato varie edizioni
(Carroll, Dickens, Kipling, Forster, Compton-Burnett,
Spark, ecc). In questo campo, i suoi interessi si
sono sempre più focalizzati sull’opera di Angela Carter, a cui ha dedicato
vari saggi e un libro (L’effetto Arcimboldo: le
traduzioni sovversive di Angela Carter, Trento, Temi 2002). Nell’aprile
del 1996, insieme a Serena Cenni, ha organizzato il primo convegno italiano
dedicato a questa scrittrice, curandone successivamente gli Atti. Nel settembre del 1997, è stato
co-ordinatore, insieme a Lorna Sage
di un seminario dedicato alla Carter, all’interno del Quarto Convegno
dell’Anglistica Europea (ESSE\ 4), tenutosi a Debrecen, in Ungheria.
A partire dagli anni ottanta, ha cominciato ad
interessarsi all’opera di Oscar Wilde, ai rapporti tra Estetismo, Early Modernism e Orientalismo,
studiando anche il debito dell’autore irlandese verso il Romanticismo
(soprattutto Keats) , la tragedia classica greca e
le arti visive , come anche il
contributo da lui dato al teatro vittoriano (soprattutto grazie a The Importance of Being Earnest).
Su tutto ciò ha pubblicato diversi saggi ed edizioni critiche (p.e. Aforismi,
Milano, Mondadori 1986). Ha partecipato ai primi due convegni italiani
dedicati a Wilde (Palermo, dicembre 1998; Bologna-Parma,
2000). Sta attualmente scrivendo un libro monografico dedicato alla Salomé.
Una terza area di ricerca ha preso in esame il
Ciclo Arturiano, dalle antiche fonti celtiche fino ai suoi più recenti
sviluppi in epoca moderna (p.e. il rapporto tra Materia di Bretagna e l’opera
poetica di W.B. Yeats); ha dedicato uno studio
monografico all’influsso che il Ciclo arturiano ha esercitato sulla
letteratura italiana, a partire dal XII secolo (cfr. Re Artù in Toscana. Inchiesta sul ciclo arturiano in Toscana dal XII
secolo a oggi, Siena, La Nuova Immagine 1996).
Si è anche interessato all’opera lirica di Philip
Larkin, collocandolo all’interno della poesia
inglese del ventesimo secolo (studiandone il debito verso il Modernismo ed il
successivo Movement);
da questa esperienza è risultata la pubblicazione di un libro dedicato alla
prima produzione poetica di Larkin (cfr. Negative Indicative: Philip Larkin in the Forties- A Study in Transformation,
Pisa, ETS 2000).
Infine, si è sempre interessato alla teoria e
pratica della traduzione letteraria, basandovi in gran parte la monografia
dedicata ad Angela Carter (si veda sopra); pubblicando varie traduzioni
(testi di Edgar Allan Poe, Oscar Wilde, Henry
James, Flann O’ Brien,
ecc.); partecipando al “Corso di Perfezionamento in Traduzione Letteraria”
della Facoltà di Lettere dell’Università di Siena; e, più recentemente, sia
al “Dottorato di Letteratura Comparata e Traduzione del Testo
Letterario”, sia al “Master in
Traduzione Letteraria e Editing dei Testi”. Nel dicembre del 1990, ha organizzato,
presso la Biblioteca di Monte S. Savino (Arezzo), per la rivista In forma di parole (diretta da Gianni
Scalia), una Giornata di Studi dedicata alla Traduzione Letteraria (“La
ragion poetica del tradurre”). Nel corso dell’a.a. 1993-94,
ha tenuto un ciclo di lezioni sulla traduzione per il Department of Modern Languages and
International Studies dell’Università di Bath, all’interno dello scambio “ERASMUS: Siena\ Bath.
E’ stato Collaboratore di redazione (negli anni
1989- 1994), per La Collina. Rivista
semestrale di letteratura (Siena); attualmente fa parte del Comitato di
redazione di Semicerchio.Rivista
di Poesia Comparata (Firenze); fa anche parte del Consiglio dei Garanti
di Esercizi critici. Quaderni per lo
studio del tema “Simbolo, conoscenza, società” (Università di Siena).
Membership:
- Associazione Italiana di Anglistica;
- Rappresentante dei Ricercatori nella Giunta del
Dipartimento di Filologia e Critica della Letteratura;
- Rappresentante dei Ricercatori nel Consiglio di Facoltà;
- Rappresentante dei Ricercatori nel Comitato per la
Didattica ;
- Docente responsabile dei Piani di Studio (Indirizzo Linguistico-Glottodidattico);
- Membro della Commissione per l'Orientamento (in
collaborazione col "Servizio Relazioni Didattiche Esterne").
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