'In fondo al cuore, Eccellenza' è un romanzo
storico ambientato
a San Antonio de Padua - missione francescana della California - nel
1786.
Si tratta di un libro scritto da un erudito che, come osservato dal
critico
Giovanni Pacchiano, ha saputo "filtrare la sua erudizione attraverso il
talento del narrare, proponendoci una trama a più facce,
picaresca
e labirintica, che è però anche cronaca sociale ed
etnologica".
Risulta altresì evidente l'intento di indagare l'animo
umano,
finalità che sembra la vera motivazione intrinseca dell'opera. Dal punto di vista stilistico, può osservarsi una certa influenza manzoniana, per la frequente tendenza dell'autore di contrapporre due personaggi che si confrontano sul piano squisitamente dialettico, per giungere ad una conclusione che è la sintesi delle tesi ed antitesi antagoniste. Voce narrante è Braces, barbiere andaluso ed ex seminarista, condannato per falsificazione monetaria e finito in esilio in California (all'epoca ancora colonia spagnola). E' a lui che Bettini assegna il compito di condurre il lettore alla scoperta di grandi verità morali e filosofiche, pur senza risparmiare massime machiavelliche figlie dei suoi burrascosi trascorsi. |