Università degli Studi di Siena
Rapporto di Autovalutazione
del Dipartimento :
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
INDIRIZZO : via Roma, 56 - 53100 SIENA Uffici e Laboratori distaccati: Via T. Pendola, 37 Via dei Pispini, 39-41-43-45
TELEFONO : 0577233616
FAX : 0577233609
EMAIL : benelli@unisi.it
SITOWEB : www-dii.ing.unisi.it
Componenti del gruppo :
STEFANO MACI, macis@dii.unisi.it
MARCO GORI, marco@dii.unisi.it
VALERIO VIGNOLI, vignoli@ing.unisi.it
GIULIANO BENELLI, benelli@unisi.it
MAURO BARNI, barni@dii.unisi.it
GIANNI BIANCHINI, giannibi@dii.unisi.it
PAOLO NISTRI, pnistri@dii.unisi.it
PIERA DE FRANCESCO, pdf@dii.unisi.it
RAPPORTO
1. PRESENTAZIONE DEL DIPARTIMENTO
1.1 Presentazione del Dipartimento
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Siena è stato fondato nel 1996. Da allora è continuamente cresciuto sia in termini di organico che di attività di ricerca. il Dipartimento è guidato dal Direttore (Prof. Giuliano Benelli) coadiuvato da una Giunta, dal Segretario Amministrativo (Giancarlo Benocci, ad interim, strutturato presso altro Dip.) e dal Consiglio, costituito da tutti i membri docenti del Dipartimento e dai rappresentanti del personale tecnico e amministrativo. L'organigramma del Dipartimento (vedi figura) si articola inoltre nelle seguenti unità funzionali: Rete interna, servizi Internet; sicurezza e manutenzione computer, e sei laboratori: Informatica di base; Informatica; Automatica e Robotica; Elettronica e Misure Elettroniche; Elettromagnetismo applicato; Laboratorio di Telecomunicazioni e Telematica. I sei laboratori sono destinati allo svolgimento di attività didattiche e di ricerca. Il Dipartimento è un'istituzione orientata a promuovere, organizzare, dirigere e coordinare l'attività di ricerca nel campo dell'Ingegneria dell'Informazione. Tali obiettivi sono raggiunti in cooperazione con istituzioni di ricerca nazionali ed internazionali, con realtà industriali sia locali sia nazionali, con istituzioni pubbliche, con gli altri dipartimenti dell'Università di Siena, al fine di esportare e migliorare la competenza scientifica del Dipartimento. Nello specifico, l'attività del Dipartimento copre tutte le aree più importanti dell'ingegneria dell'informazione, in particolare i campi che hanno una forte affinità con i corsi di laurea della Facoltà di Ingegneria, che sono nella quasi totalità tenuti dai docenti del Dipartimento. Il Dipartimento è attivamente impegnato in attività didattiche di dottorato e ospita un corso di Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell'Informazione, offrendo un'ampia scelta di indirizzi. Il Dipartimento è inoltre coinvolto in numerosi corsi di master all'interno e all'esterno dell'Università
1.2 Ambiti dell'attività di ricerca
L'attività di ricerca svolta all'interno del Dipartimento comprende le discipline fondamentali nell'area dell'ingegneria dell'informazione. Più specificamente, l'attività condotta dal Dipartimento può essere suddivisa nelle seguenti aree di ricerca: automazione e controllo, informatica, circuiti e sistemi, elettromagnetismo, elettronica, matematica, ricerca operativa, telecomunicazioni. All'interno di ciascuna delle precedenti aree l'attività è ulteriormente articolata in più tematiche. Le più importanti sono di seguito elencate: 1) Automazione e controllo: identificazione e controllo robusto di sistemi dinamici, analisi e simulazione di sistemi complessi, tecniche di ottimizzazione per l'analisi dei sistemi, sistemi robotici e visione computerizzata 2) Informatica: architettura degli elaboratori, tecnologie per l'educazione, sistemi distribuiti, intelligenza artificiale. 3) Elettromagnetismo: metodi in alta frequenza per problemi di scattering, modellistica elettromagnetica per l'analisi e il progetto di antenne, metodi numerici per la soluzione di strutture stampate in mezzi dielettrici stratificati. 4) Elettronica, misure elettroniche circuiti e sistemi: circuiti integrati analogici, digitali e misti, sistemi di acquisizione e elaborazione dati, circuiti e sistemi non lineari. 5) Matematica: controllo di sistemi incerti, teoria della perturbazione singolare in spazi di dimensione infinita, soluzioni periodiche in sistemi a peso indefinito. 6) Ricerca operativa: modelli e algoritmi di scheduling. 7) Telecomunicazioni: sistemi di comunicazione mobile, progetto e sviluppo di servizi di rete, elaborazione e trasmissione di immagini e video, controllo remoto, beni culturali e multimedialità.
1.3 Ambiti dell'attività didattica
Sintesi Attività formative
Anno 2000/2001 2001/2002 2002/2003 Media
N° corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa nella struttura 1 1 0 1
N° dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo 0 0 0
N° tesi di laurea svolte presso il Dipartimento (in base al primo relatore) 64 76 0 46.67
N° insegnamenti per corsi di laurea/ls dell'Università di Siena tenuti da docenti afferenti al Dipartimento 53 82 121 85.33
Crediti relativi agli insegnamenti per corsi di laurea/ls 14.15 491 548 351.05
Il contributo del Dipartimento all'attività didattica è strettamente legato alla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Siena, i cui membri sono in gran parte condivisi dal Dipartimento. Di conseguenza l'attività didattica riguarda principalmente i quattro Corsi di Laurea in Ingegneria, vale a dire Ing. delle Telecomunicazioni, Ing. Informatica, Ing. dell'Automazione (sede di Arezzo), e Ing. Gestionale. Alcuni membri del Dipartimento sono impegnati anche in attività didattiche di altre Facoltà dell'Università di Siena, con particolare riguardo al Corso di Laurea in Scienza della Comunicazione. Di recente si è andata sensibilmente sviluppando un'attività di supporto per vari Master interdisciplinari, organizzati in prevalenza (ma non soltanto) dall'Università di Siena. Inoltre, il Dipartimento, essendo responsabile dei Laboratori, ha una partecipazione attiva ai corsi didattici di laboratorio nei Corsi di Laurea in Ingegneria. Tale partecipazione si esplica in termini di attrezzature, strumenti di misura, calcolatori e software per CAD e tecnici di supporto. Riguardo all'attività didattica ad alto livello, il Dipartimento è responsabile dell'organizzazione del Corso di Dottorato di Ricerca (vedi alla voce "Scuole di Dottorato e loro consistenza"). Alcuni docenti del Dipartimento sono impegnati nei comitati organizzatori di scuole nazionali specialistiche di Dottorato, organizzate esternamente (citiamo le Scuole di Informatica, di Automatica e Controlli, di Ricerca Operativa e di Elettromagnetismo). Sono inoltre da menzionare i Dottorati Consorziati con sede amministrativa in altri Dipartimenti che ospitano i nostri docenti nei rispettivi Collegi, con beneficio riguardo alle risorse umane (studenti di dottorato) e di interessanti scambi culturali.
1.4 Scuole di dottorato e loro consistenza
Sintesi Attività formative
Anno 2000/2001 2001/2002 2002/2003 Media
N° corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa nella struttura 1 1 0 1
N° dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo 0 0 0
N° tesi di laurea svolte presso il Dipartimento (in base al primo relatore) 64 76 0 46.67
N° insegnamenti per corsi di laurea/ls dell'Università di Siena tenuti da docenti afferenti al Dipartimento 53 82 121 85.33
Crediti relativi agli insegnamenti per corsi di laurea/ls 14.15 491 548 351.05
Il Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell'Informazione è stato istituito presso il Dipartimento nel 1999 (XV ciclo) e si propone di formare figure di elevata qualificazione scientifica e tecnica destinate ad operare in ambito universitario e di enti di ricerca, di strutture governative e della Pubblica Amministrazione, a livello nazionale, regionale e locale; risponde altresì alle esigenze di strutture produttive pubbliche e private per personale specializzato da inserire in attività di ricerca e nello sviluppo di applicazioni industriali innovative. Il Dottorato è triennale; il numero di studenti/anno è passato da 6 a 8; le borse finanziate dall'Ateneo sono 5/anno, più in media una borsa/anno con finanziamento esterno. Il collegio è formato da 20 docenti del Dipartimento. Sono attivi i seguenti curricula: Automatica e Automazione dei Processi, Elettronica, Ingegneria delle Onde Elettromagnetiche, Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, Tecnologie di Telecomunicazioni e applicazioni Telematiche, Sistemi robotizzati, Sistemi adattativi per l'elaborazione dell'informazione, Modelli e tecniche di ottimizzazione e verifica di sistemi. La formazione si svolge presso il Dipartimento e consiste, oltre che in attività di ricerca guidata da un tutor, nella frequenza a corsi istituiti specificatamente per il dottorato, della durata di circa 16 ore ognuno, su argomenti di base di Matematica e Fisica e su argomenti specialistici, ai quali viene riconosciuto un interesse interdisciplinare ampio. I corsi sono affidati a docenti di università italiane e straniere, cambiano di contenuto ogni anno e su di essi è basata la prova di ammissione al secondo anno. Inoltre vengono svolti altri corsi, di durata più breve e in numero variabile, e seminari. E' prevista a partire dal secondo anno una permanenza all'estero per un periodo non superiore a 6 mesi/anno. Ogni anno i dottorandi sono tenuti a svolgere seminari per illustrare i progressi compiuti nella propria formazione.
1.5 Risorse umane a disposizione
Dati relativi al personale addetto e/o di supporto alla ricerca
Anno 2000 2001 2002 Media
No. Professori di I fascia 6 9 9 8
di cui a tempo pieno 6 9 9 8
No. Professori di II fascia 8 8 11 9
di cui a tempo pieno 8 8 11 9
No. ricercatori, assistenti ed assimilati 14 8 17 13
Assegnisti di ricerca(1) 5 0 5 3.33
No. dottorandi al periodo dell'anno in cui sono stati attivi presso la struttura (1) 6 8 0 7
N. borsisti post-dottorato, borsisti della C.E, altri borsisti, al periodo dell'anno in cui sono stati attivi presso la struttura 0 1 0 .33
No. tecnici di Categoria maggiore uguale a Categoria D 0 0 0
No. altri collaboratori di ricerca con contratto di lavoro autonomo e similare normalizzati al periodo dell'anno in cui sono stati atti 14 42 43 33
No. tecnici di Categoria minore uguale a Categoria C 0 0 7 2.33
(1) il numero indica i dottorandi o gli assegnisti che hanno iniziato l'attività in quell'anno
Fin dalla sua fondazione, il Dipartimento ha incrementato continuamente il numero del personale di servizio permanente e temporaneo. Il Dipartimento, partendo dal nucleo iniziale costituito da 5 Professori Ordinari, 4 Professori associati, 3 Ricercatori e 4 tecnici ha quasi triplicato il personale, cosicchè adesso (Giugno 2003) e' formato da 9 Professori Ordinari, 11 Professori Associati, 17 Ricercatori e 7 tecnici ai quali sono stati aggiunti un cospicuo numero di membri non permanenti. In questi ultimi rientrano studenti di Dottorato e post-Dottorato, Assegnisti e collaboratori esterni. La forte crescita del Dipartimento ha interessato uniformemente tutte le aree di ricerca originariamente presenti nel Dipartimento ed ha contemporaneamente permesso la nascita di nuovi gruppi di ricerca. Nonostante questo, in un prossimo futuro, si prevede un ulteriore aumento in termini sia di personale permanente che temporaneo grazie ad una simultanea crescita della domanda in termini di progetti di ricerca, collaborazioni e contratti di ricerca esterni. A causa della breve storia del Dipartimento, il numero di ricercatori giovani e piu' esperti è ben bilanciato costituendo un punto di forza che offre buone prospettive per la qualità e la vitalità dell'attività di ricerca. E' da notare che mentre nella prima fase il Dipartimento ha spesso fatto ricorso a forze esterne, grazie alla simultanea crescita della Facolta' di Ingegneria, e' adesso capace di formare internamente giovani in grado di rivestire posizioni di ruolo, pur rimanendo dinamicamente aperto verso l'esterno.
1.6 Altre risorse
Dati relativi al supporto di attrezzature
Anno 2000 2001 Media
Spesa per attrezzature 146775.86 245041.52 195,908.69
Spesa materiale bibliotecario 972.45 9601.38 5,286.92
Consistenza patrimoniale delle attrezzature 100330.03 153790 127,060.02
Consistenza materiale bibliotecario 78633.46 96492.76 87,563.11
Le risorse patrimoniali del Dipartimento consistono principalmente in apparecchiature e strumentazioni tecniche o scientifiche. L'ammontare di tali risorse nel 2000 si è stato stimato in circa 100 mila Euro. Questa cifra è approssimativamente cresciuta di 50 mila Euro all'anno per i successivi due anni. Tra le attrezzature di rilievo (costi originali superiori a 25 mila Euro) sono da menzionare un analizzatore di reti con set di calibrazione, un analizzatore di spettro con set di antenne per misure, sistemi robotizzati, e un cluster di work-station (vedi voce 'attrezzature significative'). Al dato delle attrezzature va aggiunta il dato patrimoniale corrispondente agli arredi di uffici e laboratori, pari a circa 500 mila Euro nel 2000 e cresciuto di circa 250 mila Euro all'anno nei due anni successivi. Occorre notare che nel patrimonio che formalmente fa capo agli arredi di laboratori ed uffici, un'elevata quota è rappresentata da personal computer (PC) e workstation (WS), il cui numero è stimabile attorno a 150. Tutti i PC e le WS sono connessi da una rete locale; l'accesso locale ad Internet è assicurato in ogni stanza e facilmente fruibile anche dai PC portatili. I PC sono in parte direttamente utilizzati dai membri del Dipartimento e da assegnisti e dottorandi di ricerca, e in parte disponibili per gli studenti che lavorano alle Tesi di Laurea. Due stanze sono interamente fornite di PC ed esclusivamente destinate ad attività didattiche e di seminario a supporto dell'attività di Facoltà. L'attività didattica, comunque è anche parzialmente svolta in tutti i laboratori.
1.7 Bilancio del Dipartimento
Risorse Finanziarie
Anno 2000 2001
Contributi ordinari e straordinari (Euro) 300754 241291
Finanziamento (quota servizi) (Euro) 261360 291852
Finanziamento (quota progetti) (Euro) 320719,74 74385,3
Totale risorse assegnate dall'ateneo (Euro) 882833,74 607528,3
Finanziamenti org. pubbliche (Euro) 0 0
Finanziamenti MIUR (Euro) 53143 168675
Finanziamenti CNR (Euro) 0 0
Fin. da altri soggetti pubblici (Euro) 0 355406
Fin. da soggetti privati (Euro) 0 69139
Proventi derivanti da commesse in c/terzi (Euro) 0 410420
Altre entrate proprie (Euro) 382421 1735
Totale risorse reperite all'esterno (Euro) 435564 1005375
Malgrado la sua breve storia, l'attività di ricerca del Dipartimento e' capace di attrarre risorse finanziare cospicue. Inoltre le entrate finanziare dovute all'attività di ricerca sono in forte ascesa, se si esclude l'anno 2002 in cui una situazione economica negativa nazionale e internazionale potrebbe portare presumibilmente alla conferma delle entrate del 2001 (cifre definitive non sono ancora disponibili). Guardando al budget del 2000 e 2001, vediamo che nel 2000 il reddito del Dipartimento ammontava a più di 1 Milione di Euro, con 27% del reddito proveniente dai fondi ordinari dell'Università di Siena (principalmente usato per attrezzare i laboratori), 22% proveniente dai fondi di ricerca dell'Università di Siena, 20% proveniente da finanziamenti pubblici istituzionali, 7% dall'organizzazione di conferenze e workshops e il rimanente 24% da contratti di ricerca privata. Nel 2001 il reddito totale del Dipartimento e' cresciuto a più di 2,5 Milioni di Euro, con il reddito proveniente dalle stesse sorgenti del 2000 con l'eccezione di un piccolo incremento della quota di fondi nazionali concessi dalle istituzioni pubbliche. E' buono il bilancio tra i fondi dedicati alla ricerca orientata alle applicazioni e quelli riservati alla ricerca di base a lungo termine. La ricerca orientata alle applicazioni è finanziata principalmente da istituzioni e azinde private, mentre la ricerca di base dipende per lo più da finanziamenti istituzionali. Riguardo al 2002 il reddito sarà agli stessi livelli del 2001 a causa della riduzione delle risorse pubbliche indirizzate alle attività di ricerca e di una cattiva situazione economica.
1.8 Collaborazioni esterne
Sintesi Partecipazioni
Anno 1999 2000 2001 2002 2003 Media
N° consorzi, centri di ricerca interuniversitari e reti di ricerca europee cui afferisce formalmente la struttura 10 11 12 14 14 12.2
N° complessivo di partecipazioni a comitati di revisione o editoriali di riviste e congressi (1) 25 29 38 43 41 35.2
N° complessivo di partecipazioni a comitati scientifici e tecnici di mostre ed esposizioni (1) 1 2 4 2 2 2.2
N° di partecipazioni al comitato organizzatore di convegni tenuti presso altri Atenei (1) 11 22 33 31 32 25.8
N° complessivo di partecipazioni a valutazioni di progetti di ricerca della Commissione Europea (1) 6 8 8 8 3 6.6
N° di cariche presso accademie e associazioni scientifiche e culturali nazionali ed internazionali 2 4 5 9 15 7
Le collaborazioni del Dipartimento operano a due diversi livelli: collaborazioni scientifiche con centri di ricerca e collaborazioni tecnico-scientifiche con industrie ed enti locali. Le prime hanno carattere sia nazionale che internazionale. Le collaborazioni a carattere nazionale sono principalmente strutturate in Progetti Nazionali principalmente finanziati dal Ministero della Ricerca (n. 12 dal `99), dal CNR (n. 5) dall'Agenzia Spaziale Italiana (n. 9), dall'Ateneo (PAR-n. 9), ma sono sviluppate anche tramite centri interdipartimentali e interuniversitari. A questo proposito è importante citare il Consorzio Nazionale Interuniversitario delle Telecomunicazioni (CNIT), il Centro Interuniversitario di Ricerca per le Microonde e le Antenne (CIRMA), il Centro Interdipartimentale di Studi di Sistemi Complessi (CSC), quest'ultimo operante in modo trasversale tra vari Dipartimenti dell'Università di Siena. Riguardo alle collaborazioni internazionali, alcune sono strutturate in reti sostenute dall'Unione Europea, inizialmente nell'ambito nel quinto programma quadro e attualmente nel sesto. Citiamo a questo proposito alcune attività in ambito Telecomunicazioni, Automazione e Antenne, che si sono evolute nel sesto programma quadro con iniziative di nuove 'Network of Excellence'. Sono inoltre attive svariate collaborazioni di ricerca internazionali autofinanziate, che si concretizzano tramite scambio di docenti e studenti di Dottorato. Riguardo alle collaborazioni con le industrie (circa 30 convenzioni di ricerca) e gli enti locali (8 convenzioni di ricerca), il Dipartimento è attivo soprattutto nell'area Toscana con alcune proiezioni internazionali nell'ambito di industrie aerospaziali (EADS e DASA). Alcune attività consolidate nel contesto industriale europeo sono attualmente in fase di evoluzione con iniziative nell'ambito di Progetti Integrati del sesto programma quadro. ALCUNI COMMENTI ALLA TABELLA "SINTESI DELLE PARTECIPAZIONI" SONO FORNITO ANCHE NEL PUNTO 2.5.
2. STRATEGIA DEL DIPARTIMENTO
2.1 Missione
(si indichi quale è il filo conduttore/tema caratterizzante della attività di ricerca del Dipartimento)
Lo scopo principale dell'attività di ricerca del dipartimento è di promuovere, aiutare, favorire lo sviluppo tecnologico nel campo dell'ingegneria dell'informazione. Stare al passo con i tempi e rivestire un ruolo attivo nella promozione delle innovazioni tecnologiche in questo campo è, infatti, un fattore vitale nella nostra società che è sempre di più pervasa e condizionata dai progressi apportati quotidianamente dalle tecnologie della Società dell'Informazione. Questo scopo è perseguito in modi differenti. Prima di tutto facendo in modo che il Dipartimento svolga un ruolo attivo nell'ambito della ricerca internazionale. In secondo luogo fornendo ai suoi membri i supporti logistici ed amministrativi necessari per la loro ricerca. Infine, costituendo un luogo di pubblica discussione dove i ricercatori appartenenti a diverse aree di competenza possano incontrarsi e condividere i loro sforzi per raggiungere obbiettivi comuni. Allo stesso tempo, lo scopo del Dipartimento è di formare giovani che da un lato costituiscano le nuove leve della ricerca Universitaria, e dall'atro lato siano in grado di inserirsi nelle tessuto industriale locale e nazionale contribuendo alla promozione dello sviluppo e all'adozione delle tecnologie della Società dell'Informazione.
2.2 Obiettivi
(obiettivi di ricerca che il Dipartimento intende perseguire al fine di realizzare la propria missione per il prossimo triennio)
Temi affrontati
L' Obiettivo fondamentale del Dipartimento è quello di mantenere elevati i livelli di ricerca nell' ambito dell'Ingegneria dell'Informazione, incrementando nel contempo il livello di interdisciplinarieta' tra i gruppi di ricerca. A tal fine il Dipartimento intende sempre più attrezzarsi per diventare un forum dove i ricercatori con diverso background possano incontrarsi per scambiarsi idee, risolvere problemi, partecipare a progetti comuni. Quest'interazione viene trasferita all'esterno sia mediante lo scambio temporaneo di ricercatori e studenti (progetti di mobilità europea) sia attraverso il Centro per lo Studio dei Sistemi Complessi (CSC), organismo di ricerca di cui il Dipartimento è stato promotore. Un ulteriore obiettivo è il monitoraggio della qualità della ricerca mediante parametri stabiliti che descrivano 1) la qualità e il numero di pubblicazioni, 2) la capacità di procurarsi finanziamenti, 3) l'organizzazione di eventi scientifiche, 4) la partecipazioni a comitati editoriali di prestigiose riviste, 5) la partecipazione a importanti progetti di ricerca. Ulteriore obiettivo è il trasferimento tecnologico verso le realtà industriali nazionali e locali. A tal fine il Dipartimento opera in stretta collaborazione con le imprese nazionali e locali ad alto contenuto tecnologico, ed incentiva la nascita di società di spin-off derivanti dalle attività nate al suo interno. Il continuo supporto all'attività formativa è un altro obiettivo fondamentale, poiché rappresenta un mezzo privilegiato sia per la crescita scientifica dei futuri ricercatori sia per il trasferimento delle competenze verso l'esterno. In questo contesto, la Scuola di Dottorato organizzata dal Dipartimento, in continua evoluzione, occupa una ruolo centrale. Infine, un obiettivo importante e di difficile raggiungimento, consiste nel continuo miglioramento del supporto amministrativo e logistico alla ricerca, offerto in forma di laboratori, staff tecnico-amministrativo e infrastrutture comuni.
2.3 Linee di ricerca
Linee di Ricerca
GESTIONE DELLE RISORSE RADIO PER SISTEMI WIRELESS. a) Studio delle prestazioni delle strategie di localizzazione nei sistemi cellulari di terza generazione; b) Definizione delle classi di servizi multimediali; c) Studio di strategie di allocazione delle risorse radio e di schedulazione del traffico. FINANZIAMENTI. Progetto FIRB (2002-2005); Programma CNR-Agenzia 2000. ANDREA ABRARDO
Interni
GIOVANNI GIAMBENE
Esterni
G. Guidotti Università - Italiana
M. Bossert Università - Tedesca
MODELLI E ALGORITMI PER PROBLEMI DI SCHEDULING COMPETITIVO. La ricerca affronta problemi in cui diversi decisori, ciascuno con un proprio insieme di processi da eseguire e una propria funzione di costo, devono condividere risorse comuni. In questo caso è di interesse ca-ratterizzare l'insieme delle soluzioni Pareto-ottime, e analizzare la complessità del loro calcolo. In particolare, per le funzioni di costo per cui il problema risulta essere NP-completo, si vogliono stu-diare alcuni approcci esatti, basati su rilassamenti lagrangiani del problema. FINANZIAMENTI. 30 KE circa. ALESSANDRO AGNETIS
Interni
PAOLO DETTI
Esterni
C. Meloni Università - Italiana
D. Pacciarelli Università - Italiana
P. Mirchandani Università - USA
N. Hall Università - USA
PROBLEMI DI BIN PACKING AD ALTA MOLTEPLICITÀ. Il problema di bin packing consi-ste nel determinare il minimo numero di contenitori, di capacità data, necessari a ospitare n oggetti, ciascuno avente un certo ingombro, senza che nessun oggetto venga spezzato. Il problema è noto-riamente difficile. In questa linea si vuole studiare il problema nel caso in cui gli oggetti appartenga-no a pochi tipi diversi, allorché l'input del problema può essere espresso in modo molto compatto. FINANZIAMENTI. 5 KE circa. ALESSANDRO AGNETIS
Esterni
C. Filippi Università - Italiana
UTILIZZO DI FORMULAZIONI TIME-INDEXED PER PROBLEMI DI PREEMPTIVE SCHEDULING. La ricerca affronta l'utilizzo di formulazioni di programmazione lineare intera per problemi di scheduling preemptivo difficili, ovvero in cui le lavorazioni possono essere interrotte e riprese in momenti diversi. In letteratura esistono pochi esempi di algoritmi esatti applicati a questo tipo di problemi. Lo scopo della ricerca è quello di studiare l'applicabilità di formulazioni di tipo time-indexed, caratterizzate da un elevato numero di variabili e in cui il rilassamento lineare è riso-lubile con un approccio di generazione di colonne. FINANZIAMENTI. 25 KE circa. ALESSANDRO AGNETIS
Esterni
G. Nicosia Università - Italiana
CRITERI ANALITICI DI PROGETTO DI CIRCUITI LOGICI SCL. (a) Studio di un modello analitico per la valutazione del ritardo dei gate; (b) Progetto di strutture SCL innovative con diversi compromessi ritardo-potenza dissipata. FINANZIAMENTI. Nessuno. MASSIMO BRUNO CRISTIANO ALIOTO
Interni
SANTINA ROCCHI
VALERIO VIGNOLI
Esterni
L. Pancioni Università - Italiana
SERVIZI E APPLICAZIONI SU RETI WIRELESS E MOBILI BASATE SU PROTOCOLLI TCP/IP. a) Progettazione e sviluppo di applicazioni e servizi “location-aware”; b) Schedulazione di traffici multimediali su reti wireless; c) Studio e ottimizzazione delle prestazioni del protocollo TCP su reti wireless e mobili. FINANZIAMENTI. Nessuno ALESSANDRO ANDREADIS
Interni
GIOVANNI GIAMBENE
GIULIANO BENELLI
MARCHIATURA ELETTRONICA DI CONTENUTI MULTIMEDIALI. a) Aspetti teorici dei sistemi di marchiatura; b) Algoritmi pratici di marchiatura delle immagini e delle sequenze video; c) Autenticazione dei documenti, accesso condizionato e annotazione dei dati multimediali; d) Marchiatura elettronica per la codifica video. FINANZIAMENTI. Piano di Ateneo per la Ricerca; progetto ASI (50KE). Network of Excellence in crittografia (Ecrypt). MAURO BARNI
Interni
ANDREA ABRARDO
Esterni
A Borello Università - Italiana
F. Perez-Gonzalez Università - Spagna
S. Voloshinovskyi Università - Svizzera
SISTEMI IBRIDI, CONTROLLO PREDITTIVO ED APPLICAZIONI AUTOMOTIVE a- Identificazione, modellistica e controllo di sistemi ibridi; b- Algoritmi per determinare l'azione di un controllo predittivo basato sul modello (MPC); c- Applicazione di tecniche di controllo nell'ambito dell'industria automobilistica (sistema anti-slittamento; cambio robotizzato). FINANZIAMENTI. 2002 - Comunita' Europea - "Control and Computation (CC)" - 90.000 Euro; 2002 - Comunita' Europea - "Marie Curie" - 10.000 Euro; 2003 - Universita' di Siena - "Metodi di ottimizzazione per sistemi ibridi" - 13.500 Euro. ALBERTO BEMPORAD
Interni
ANDREA GARULLI
Esterni
D. Munoz de la Pena Università - Spagnola
E. Triki Università - Greca
M. Heemels Università - Olanda
S. Paoletti Università - Italiana
N. Giorgetti Università - Italiana
M. Morari Università - USA
QUALITÀ DEL SERVIZIO E SISTEMI ADATTATIVI PER APPLICAZIONI WIRELESS. a) Protocolli di livello MAC capaci di assicurare l'accesso di servizi multimediali a reti wireless; b) Tecniche MAC capaci di supportare efficacemente applicazioni orientate alla trasmissione a pacchetti; c) Sviluppo di protocolli e strutture di comunicazioni in grado di adattare in modo automatico i servizi; d) Sviluppo di protocolli in grado di adattare le informazioni e la qualità di servizio a diversi sistemi di comunicazioni; e) Ambiente VHE (Virtual Home Environment) in grado di consentire la personalizzazione dei servizi in base alle esigenze dell’utente e in base al sistema di comunicazione utilizzato. FINANZIAMENTI. Par 2000; progetti nazionali (progetto multimedialità 5%); Progetto Europeo PALIO del V Programma Quadro (250 KE), Progetto Europeo SM-Paysoc del programma IST del V Programma Quadro (320 KE). GIULIANO BENELLI
Interni
ALESSANDRO ANDREADIS
ANDREA ABRARDO
GIOVANNI GIAMBENE
Esterni
C. Stephanidis Università - Grecia
S. Bandinelli Università - Italiana
SVILUPPO DI SISTEMI DI COMUNICAZIONE MOBILI SICURI. a) Progettazione e sviluppo di sistemi di comunicazioni wireless; b) Strumenti e metodologie per garantire vari livelli di sicurezza e diversi qualità di servizio. FINANZIAMENTI. Progetti europei del V programma quadro: progetti PALIO (250 KE), M-to-Guide (224 KE) e SM-PAYSOC (320 KE); progetto SICURNET, finanziato dalla Regione Toscana e dal Monte dei Paschi di Siena. GIULIANO BENELLI
Interni
ALESSANDRO ANDREADIS
GIOVANNI GIAMBENE
ANDREA ABRARDO
Esterni
A. Bianchi Università - Italiana
BANDGAP IN STRUTTURE PERIODICHE E MODELLI DI SUPERFIFICI ARTIFICIALI a- Propagazione di modi in guide d'onda di tipo band gap; b- Rappresentazione dei campi in materiali artificiali periodici; c- Metodi numerici di analisi per materiali artificiali periodici; d- Materialidi tipo BandGap per la realizzazione di antenne direttive. FINANZIAMENTI. 2002 SANDIA National Labs (Ricerca finanziata tramite la University of Houston); 2002 Livermore National Lab (Ricerca finanziata tramite la University of Houston). FILIPPO CAPOLINO
Interni
STEFANO MACI
Esterni
A. Cucini Università - Italiana
D. Jackson Università - USA
D. R. Wilton Università - USA
METODI NEL DOMINIO DEL TEMPO. a- Teoria Incrementale della diffrazione nel Dominio del tempo (TD-ITD); b- Multipla diffrazione nel dominio del tempo; c- Funzioni di Green periodiche nel dominio del tempo; d- Teoria delle linee di trasmissione equivalenti nel dominio del tempo; e- Metodi ibridi Time Domain Floquet Waves- FDTD nel dominio del tempo. FINANZIAMENTI. 98 Fulbright Grant for a research program on time domain array radiation; 99 Borsa di Ricerca CNR per attività di ricerca presso la Boston University. FILIPPO CAPOLINO
Interni
ROBERTO TIBERIO
Esterni
L. B. Felsen Università - USA
PROBLEMI DI ALLOCAZIONE DI PACCHETTI INFORMATIVI A SLOT TEMPORALI IN SISTEMI UMTS. Nei sistemi di telefonia mobile UMTS di nuova generazione servizi di diverso tipo, quali ad esempio connessioni vocali, video o di trasferimento dati (http,ftp, ecc…), possono es-sere richiesti da diversi utenti allo stesso tempo. I pacchetti informativi, ognuno con una propria data di rilascio, di consegna e dimensione, relativi ai diversi servizi ed utenti, devono essere codificati ed allocati per il trasferimento in radio frame. In tale contesto, la ricerca si propone lo studio e la messa a punto di algoritmi esatti e metodi euristici per l’allocazione dei pacchetti informativi negli slot temporali di un frame, in modo tale che sia garantita una determinata qualità del servizio (per esem-pio, la quantità di pacchetti allocati entro la data di consegna). FINANZIAMENTI. Nessuno. PAOLO DETTI
Esterni
G. Ciaschetti Università - Italiana
ANALISI DELLA ROBUSTEZZA DELLA STABILITÀ COMPLETA DI CIRCUITI NONLINEARI NEURALI. (a) Sensitività rispetto ai guadagni delle funzioni di attivazione; (b) Utilizzo della teoria di Hopf e del bilanciamento armonico per l'analisi qualitativa della dinamica e la determinazione di criteri per l'esistenza di oscillazioni e di comportamenti complessi in reti neurali quasi simmetriche. FINANZIAMENTI. Nessuno. MAURO DI MARCO
Interni
DUCCIO PAPINI
PAOLO NISTRI
MAURO FORTI
Esterni
A. Tesi Università - Italiana
TECNICHE PER LA RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI GUASTI IN CIRCUITI ANALOGICI BASATE SUL 'SIMULATION BEFORE TEST' (SBT). (a) Strategie per la compilazione del dizionario dei guasti. (b) Classificazione dei guasti con tecniche 'fuzzy' e neurali. (c) Algoritmi randomizzati per l'ottimizzazione del dizionario dei guasti a partire dalla sensitività delle uscite dei circuiti alla variazione dei parametri degli stessi. FINANZIAMENTI. Nessuno ADA FORT
Esterni
M. Catelani Università - Italiana
METODI PER LO STUDIO DELLA CONVERGENZA PER IL MODELLO ADDITIVO DI RETI NEURALI. (a) Estensione al caso di infiniti punti di equilibrio non isolati (varietà di punti di equilibrio) e al caso delle funzioni di Lyapunov non strette; (b) Applicazione a problemi di programmazione lineare e quadratica. FINANZIAMENTI. PAR 2002, 28 kEuro. MAURO FORTI
Interni
MAURO DI MARCO
PAOLO NISTRI
Esterni
A. Tesi Università - Italiana
T. Rosca Università - Ungheria
NUOVE ARCHITETTURE DI RETI NEURALI PER L'ELABORAZIONE DI SEGNALI E PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE IN TEMPO REALE. (a) Sintesi di reti neurali per l’ottimizzazione delle decisioni in commutatori di pacchetto per reti di comunicazioni CDMA (Code Division Multiple Access); (b) Sintesi di reti neurali cellulari per la rilevazione in tempo reale del moto in sistemi di visione stereoscopica. FINANZIAMENTI. PRIN 2001, 41 kEuro. MAURO FORTI
Esterni
G. Grassi Università - Italiana
R. Fantacci Università - Italiana
R. Perfetti Università - Italiana
M. Marini Università - Italiana
ROBOTICA MOBILE a- Localizzazione mediante misure provenienti da sensori propriocettivi ed eterocettivi; b- Costruzione di mappe; c- Sistemi multi-robot. FINANZIAMENTI. ASI I/R/124/02: Team-based Exploration by Mobile Agents, 26.000 Euro (1 year: 2002-03); ASI I/R/152/00: Team-based exploration by mobile agents. A feasibility study of technologies and algorithms to be employed in a planet exploration mission by cooperative autonomous robots, 43.400 Euro (1 year: 2000-01); ASI - ARS - 99/71: Dynamic models and estimation techniques for constructing and updating navigation maps for mobile robots, 21.800 Euro (1 year: 1999-2000); PAR 2001: Environmental monitoring in lakes and lagoons: modeling, prediction and data acquisition with autonomous mobile sensors, 24.800 Euro (1 year: 2002); PAR 2000: Team-based exploration of outdoor unstructured environments by mobile robots: techniques and algorithms, 25.300 Euro (1 year: 2001); CNR Giovani Ricercatori - Agenzia 2000: Simultaneous map building and localization of mobile robots in unstructured environments: techniques and algorithms, 10.000 Euro (1 year: 2001-02). ANDREA GARULLI
Interni
ANTONIO VICINO
MAURO DI MARCO
DOMENICO PRATTICHIZZO
Esterni
A. Giannitrapani Università - Italiana
S. Lacroix Università - Francia
O. Brock Università - USA
N. Ceccarelli Università - Italiana
TELERILEVAMENTO. A) Studio, realizzazione e sperimentazione di algoritmi di estrazione di caratteristiche da immagini SAR e immagini ottiche multispettrali; B) Analisi frattale di immagini sar e verifica sperimentale di metodologie di estrazione di caratteristiche e di elaborazione di immagini da superfici marine. FINANZIAMENTI. ASI, Ricerca Fondamentale; ESA, ENVISAT-AO Exploitation project; MIUR, Progetto di Rilevante Interesse Nazionale; ASI, Programma Cosmo-Skymed ANDREA GARZELLI
Esterni
B. Holt Università - USA
F. Nencini Università - Italiana
PROTOCOLLI DI ACCESSO E SCHEDULAZIONE DI TRAFFICI MULTIMEDIALI PER SISTEMI MOBILI. a) Protocolli di tipo Medium Access Control (MAC); b) Tecniche di tipo Packet Reservation Multiple Access (PRMA); c) Protocolli MAC di tipo demand-assignment; d) Tematiche della schedulazione efficiente ed equa di traffici multimediali in sistemi wireless di terza (UMTS) e quarta (Wireless-ATM, WATM) generazione; e) Protocolli di tipo polling. FINANZIAMENTI. Progetto di ricerca applicata CNR 5%. GIOVANNI GIAMBENE
Interni
GIULIANO BENELLI
Esterni
F. Zoli Università - Italiana
ARCHITETTTURE DI SISTEMI EMBEDDED PER MULTIMEDIA PROCESSING. Soluzioni innovative per processore e memoria, al fine di sopperire alle crescenti necessita' di risorse di calcolo nei sistemi embedded multimediali, mantenendo accettabili i consumi. FINANZIAMENTI. 2000-2002: PAR - Universita' di Siena (circa 4.5 kEuro); 2003: FIRB - Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca (60 kEuro). ROBERTO GIORGI
Interni
ENRICO MARTINELLI
SANDRO BARTOLINI
RETI NEURALI PER L'APPRENDIMENTO DI INFORMAZIONE STRUTTURATA. a - Architetture per l'elaborazione adattiva di grafi ciclici ed aciclici; b - metodi per l'apprendimento da esempi; c - reti neurali ricorsive e modelli per il ranking di pagine Web. FINANZIAMENTI. Cofin2000: 46,5 KEuro; Elsag: 25,8 KEuro; PAR 2003: 9,3 KEuro. MARCO GORI
Interni
FRANCO SCARSELLI
MONICA BIANCHINI
Esterni
A. C. Tsoi Università - Australia
M. Sarti Università - Italiana
RICONOSCIMENTO DI FORME. a - Riconoscimento automatico della voce; b - riconoscimento di patterns visuali; c - analisi e riconoscimento di immagini di documenti. FINANZIAMENTI. Comune di Pistoia: 61,9 KEuro; Societ Autostrade: 88 KEuro. MARCO GORI
Interni
FRANCO SCARSELLI
MONICA BIANCHINI
MARCO MAGGINI
Esterni
G. Angelini Università - Italiana
H. Bunke Università - Svizzera
M. Diligenti Università - Italiana
METODI PER LO STUDIO DI ANTENNE AD ARRAY DI GRANDI DIMENSIONI. a-Rappresentazioni e valutazioni asintotiche della funzione di Green di array; b-Metodo full wave con funzioni di base a dominio globale; c-Funzioni di base sintetiche a dominio sull'intero elemento; e-Modelli numerici veloci per array di grandi dimensioni di geometria variabile. FINANZIAMENTI. 2002 PAR, Modelli di predizione di antenne ad array di grandi dimensioni (16,3KE). 2002 EI-ESA, Integrated EM modeling for satellite antennas (38 KE). 2000 EI-ESA, Array installation on complex platform (40KE). 1999 DASA, Efficient Electromagnetic Modelling Tools for Large Arrays (2,5 KE). 1999 EU-CIRMA, Multipurpose Antenna Design Simulator (21KE). 02-03 EADS, Antenna installation on complex platforms (26 KE). STEFANO MACI
Interni
ALBERTO TOCCAFONDI
ROBERTO TIBERIO
FILIPPO CAPOLINO
Esterni
A. Cucini Università - Italiana
A. Polemi Università - Italiana
E. Martini Università - Italiana
F. Mariottini Università - Italiana
L. B. Felsen Università - USA
G. Vecchi Università - Italiana
MODELLI DI ANTENNE A MICROONDE E ONDE MILLIMETRICHE. a- Antenne a riflettore; b- Modelli di antenne a lente dielettrica e relativi sistemi di alimentazione; c- Antenne a lente dielettrica integrate; d- Guide d'onda a fessura e coplanari; e- Funzioni di Green di slot line; f- Antenne ad onda Leaky; g- Superfici hard e soft; h- Sintesi di superfici artificiali e effetti di dispersione; i-Superfici selettive in frequenza. FINANZIAMENTI. 2000 ET-IDS, Electromagnetic modelling for leaky wave antennas (20 KE). 2000 EI-OM, Progetto di Sistema di antenna attiva per link di telecontrollo (35 KE). 2001 EI-IDS, Riduzione di integrali di PO in integrali di linea, IDS (Pisa) (12,5 KE). 2001 EI-IDS, Sviluppo di un coefficiente di diffrazione uniforme da vertice (11,5 KE). 2002 EI-OM, Progetto di antenna per Radar CW, Otomelara (40 KE). 2002 ASI-IACSA, Innovative technology and electromagnetic modelling of antennas for space observation (10 KE). 2002 ET-OM, Predizione del scattering diffuso da superficie marina (20 KE). STEFANO MACI
Esterni
A. Neto Università - Italiana
D. Pasqualini Università - Italiana
F. Mariottini Università - Italiana
P-S. Kildal Università - Svezia
ESTRAZIONE DI INFORMAZIONE DA BASI DOCUMENTALI E DAL WEB. a - Modelli di ranking di pagine web; b - crawling di informazione dal web; c - similarit in basi documentali. FINANZIAMENTI. Regione Toscana: 20 KEuro. MARCO MAGGINI
Interni
FRANCO SCARSELLI
MARCO GORI
Esterni
C. J. Giles Università - Nuova Zelanda
M. Diligenti Università - Italiana
L. Ributini Università - Italiana
CRITTOGRAFIA: ALGORITMI ED APPLICAZIONI. a- Cifratura, affidabilit ed autenticazione delle informazioni trasmesse su canale wireless a larga banda; b- Strutture hardware per la realizzazione di algoritmi di crittografia. FINANZIAMENTI. 2002: FIRB - Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca (80 kEURO) (nello stesso progetto e' coinvolta anche Santina Rocchi). ENRICO MARTINELLI
Interni
MONICA BIANCHINI
ROBERTO GIORGI
SANDRO BARTOLINI
UNITA' DI ELABORAZIONE PER APPLICAZIONI SPECIFICHE. Strutture di calcolo veloci, ad elevato parallelismo, basate sull'aritmetica dei sistemi residui, dedicate ad applicazioni speciali, quali elaborazione numerica dei segnali, filtraggio digitale, reti neurali. FINANZIAMENTI. 1997-2002: PAR - University of Siena (circa 9 kEuro). ENRICO MARTINELLI
Interni
ROBERTO GIORGI
SANDRO BARTOLINI
ELABORAZIONE ED INTERPRETAZIONE DI IMMAGINI. a) Studio e sviluppo di tecniche di segmentazione robusta; b) Studio e sviluppo di procedure di inseguimento multitarget; c) Studio e sviluppo di metodiche per il riconoscimento di entità di interesse; d) Tecniche di descrizione automatica del contenuto di video digitali; e) Tecniche avanzate di compressione di video digitale; f) Tecniche di classificazione di immagini telerilevate; g) tecniche avanzate di spectral unmixing. FINANZIAMENTI. Autostrade S.p.A., Sintel S.p.A., British Airways 590 KE; ASI 60 KE. ALESSANDRO MECOCCI
Interni
MAURO BARNI
Esterni
K. Kurt Università - Svizzera
M. Pannozzo Università - Italiana
SISTEMI MULTIMEDIALI AVANZATI. a) Definizione ed implementazione di metafore grafiche; b) Definizione ed implementazione di nuove architetture e tecniche di automatic profilino; c) Definizione di tecniche di affective computing; d) Sistemi e tecniche innovative di segmentazione di sequenze video; e) Metodi e sistemi per l’accesso a database multimediali. FINANZIAMENTI INTESA S.p.A., Autostrade S.p.A., E-biscom 180 KE; MIUR 192 KE. ALESSANDRO MECOCCI
Esterni
M. Pannozzo Università - Italiana
MODELLISTICA DEI SISTEMI AMBIENTALI a- Definizione e validazione dei modelli di ecosistemi acquatici; b- Analisi qualitativa; c- Aspetti metodologici, qualitativi e numerici in presenza di diffusione e deriva. FINANZIAMENTI. Provincia di Siena, 2000-2002, Monitoraggio, modellizzazione e analisi della Riserva Naturale "Lago di Montepulciano", 30000 Euro; Regione Toscana, 2001-2003, Modellizzazione di processi fisici e biologici in ecosistemi acquatici a rischio: la laguna di Orbetello (Fasi 1 e 2), 128597,76 Euro; Provincia di Siena, 2003-2004, Un approccio integrato di analisi e raccolta dati finalizzato alla progettazione di strumenti di gestione della Riserva Naturale 'Lago di Montepulciano', 14000 Euro; Commissione Europea, 2003-2006, Development of an Information Technology Tool for the Management of European Southern Lagoons under the influence of river-basin runoff ( DITTY Project), Specific Programme: Energy, Environment and Sustainable Development, 133.145 Euro. CHIARA MOCENNI
Interni
ANTONIO VICINO
Esterni
E. Franchi Università - Italiana
W. Allegretto Università - Canada
S. Paoletti Università - Italiana
M. Casini Università - Italiana
CONTROLLABILITA’ FEEDBACK E CONTROLLO OTTIMO. Per sistemi di controllo non lineari in dimensione finita ed infinita sia nello stato che nel controllo, assegnato un insieme chiuso K dello spazio degli stati la ricerca si occupa del problema della progettazione di un controllo in retroazione che trasferisca lo stato iniziale all’insieme K lungo almeno una traiettoria del sistema. Il problema di raggiungere K lungo tutte le traiettorie del sistema è pure considerato. Tale problema risulta di particolare importanza nell’ambito di sistemi di controllo affetti da incertezza di tipo deterministico modellati da inclusioni differenziali. FINANZIAMENTI. 10 KE, durata 24 mesi, MIUR 2002. PAOLO NISTRI
Interni
DUCCIO PAPINI
Esterni
L. Gorniewicz Università - Polacca
M. Kamenski Università - Russa
V. Taddei Università - Italiana
M. Quincampoix Università - Francese
CONVERGENZA GLOBALE PER RETI NEURALI DI HOPFIELD CON ATTIVAZIONI DISCONTINUE. Per reti neurali di Hopfield con attivazioni discontinue si studia la convergenza globale. La presenza di discontinuità nelle attivazioni dei neuroni permette di ottenere dei risultati di convergenza in tempo finito. Un aspetto di particolare interesse è quello dell'implementazione cir-cuitale di problemi di ottimizzazione lineare e quadratica attraverso un’appropriata rete neurale. FINANZIAMENTI. 28.4 KE, durata 24 mesi, PAR 2000. PAOLO NISTRI
Interni
DUCCIO PAPINI
MAURO DI MARCO
Esterni
V. Taddei Università - Italiana
STABILITÀ E CONTROLLO DI SOLUZIONI PERIODICHE DI SISTEMI DINAMICI. Si intende sviluppare l'analisi qualitativa e le metodologie di controllo per diversi tipi di sistemi dinamici. Specificatamente, in molti problemi applicativi modellati da equazioni differenziali ordinarie ed alle derivate parziali si richiede di determinare una classe di controlli in ingresso che consentano una risposta periodica del sistema. Stabilire condizioni per la stabilità di tali risposte periodiche è pure fra gli obiettivi di questa ricerca. FINANZIAMENTI. 20 KE, durata 24 mesi, UE 2001. PAOLO NISTRI
Esterni
M. Kamenski Università - Russa
O. Makarenkov Università - Russa
V. Taddei Università - Italiana
W. Allegretto Università - Canadese
CONTROLLO DI PROBLEMI AL CONTORNO PER SISTEMI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI NONLINEARI. Si intende sviluppare una teoria della controllabilità per pro-blemi al bordo di sistemi di equazioni differenziali non lineari. In particolare, saranno considerate condizioni al bordo di tipo periodico, di Floquet e di Sturm-Liouville. Particolare attenzione sarà de-dicata ai sistemi Hamiltoniani, che derivano da sistemi di equazioni differenziali nonlineari del se-condo ordine con la non linearità di tipo gradiente e condizioni al bordo di Sturm-Liouville. Le me-todologie sono basate sulla teoria del grado topologico, su tecniche di tipo shoothing e di sopra e sotto soluzioni, e sulla generalizzazione della teoria di Sturm al caso multidimensionale. FINANZIAMENTI. Nessuno. DUCCIO PAPINI
Esterni
V. Taddei Università - Italiana
SISTEMI VIDEO-APTICI a- Rendering aptico (studio di algoritmi per la creazione di ritorni di forza realistici verso l'utente); b- Stabilita' dell'interazione aptica. FINANZIAMENTI. 2002 - Universita' di Siena - Sviluppo di sistemi basati su interfacce aptiche per applicazioni mediche - Euro 28.000,00 - durata biennale 2003 - Fondazione MPS - Tecniche Ingegneristiche innovative basate su interfaccie aptiche per applicazioni mediche avanzate - Euro 100.000,00 - durata biennale. DOMENICO PRATTICHIZZO
Interni
ANTONIO VICINO
FEDERICO BARBAGLI
Esterni
B. La Torre Università - Italiana
K. Salisbury Università - USA
N. Cowah Università - USA
M. De Pascale Università - Italiana
K. Hashimoto Università - Giappone
G. Chesi Università - Italiana
G. Mariottini Università - Italiana
J. Piazzi Università - Italiana
F. Petraglia Università - Italiana
SISTEMI DI ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DI DATI DA SENSORI CHIMICI (NASI ELETTRONICI) (a) Sviluppo di tecniche e strumenti di misura innovativi per sensori ad ossido di metallo e microbilance al quarzo (QCM); (b) Modellizzazione del comportamento dinamico di sensori ad ossido di metallo. FINANZIAMENTI. 2000, PAR, 18 kEuro; 2001, CESVIT Microelettronica, 40 kEuro. SANTINA ROCCHI
Interni
ADA FORT
VALERIO VIGNOLI
Esterni
C. Di Nucci Università - Italiana
J. Gardner Università - UK
J.P. Goulao Crespo Università - Portogallo
N. Ulivieri Università - Italiana
SVILUPPO DI GENERATORI DI BIT CASUALI E PSEUDOCASUALI BASATI SU ALGORITMI DI CAOS DETERMINISTICO. Soluzioni circuitali e tecniche di post processing per massimizzare la probabilità di superamento dei test standard di casualità FINANZIAMENTI. 1997, AMTEC SpA, 100 kEuro; 2002, FIRB, 80 kEuro; 2003, AMTEC-Marconi, 30 kEuro. SANTINA ROCCHI
Interni
ADA FORT
MASSIMO BRUNO CRISTIANO ALIOTO
VALERIO VIGNOLI
MAURO FORTI
ENRICO MARTINELLI
Esterni
L. Pancioni Università - Italiana
METODI ASINTOTICI IN ALTA FREQUENZA. a-Estensioni della Teoria Geometrica della Diffrazione Uniforme (UTD); b-Teoria Incrementale della diffrazione (ITD); c- Soluzioni canoniche di problemi elettromagnetici. FINANZIAMENTI. 00-03 ASI Schiere di antenne riflettenti stampate per applicazioni spaziali (80,5 KE). 1999 MIUR Sistemi di Antenne a microonde ed onde millimetriche per servizi multimediali (77,5 KE). 2000 MIUR Modelli Analitici e numerici innovativi per la diffrazione dei campi elettromagnetici (36,1 KE). 2001 MIUR Fenomeni diffrattivi in corrispondenza di discontinuità di reflectarray (59 KE). 2000 SITI Caratterizzazione EM di pannelli dielettrici piani (51,6 KE). 2000 Galaxis Progetto di un'antenna planare per ricezione da satellite di segnali televisivi digitali (40 KE). 2003 IDS-Studio della funzioni di Green per array dal contorno arbitrario (30 KE). ROBERTO TIBERIO
Interni
FILIPPO CAPOLINO
STEFANO MACI
Esterni
A. Cucini Università - Italiana
A. Polemi Università - Italiana
P. Pathak Università - USA
O. Breimbjerg Università - Danese
A. Pippi Università - Italiana
RADAR E RADIOPROPAGAZIONE. a- Predizione della Radar cross-section; b- Predizione di radiocoperture; c- Installazione di antenne a bordo di piattaforme complesse. FINANZIAMENTI. 1999 MARITELERADAR, Predizione RCS di antenne a bordo delle unità navali (19,2 KE). 2000 MARITELERADAR, Modelli di RCS (25,6 KE). 2001 MARITELERADAR, Modelli per l’estrazione dei centri di scattering (21 KE). 2000 Regione Toscana, Identificazione delle emittenti radio nella banda fm (10,3 KE). 2000 Comune di Siena, Progettazione e sperimentazione di sistemi di radiocopertura (103 KE). 2002 PAR, Installazione di antenne per sistemi di comunicazione wireless (71.8 KE). ROBERTO TIBERIO
Interni
ALBERTO TOCCAFONDI
STEFANO MACI
MEZZI DIELETTRICI STRATIFICATI E STRUTTURE STAMPATE. a-Antenne Planari; b-Funzioni di Green per mezzi stratificati; c-Effetti di troncamento del dielettrico. FINANZIAMENTI. 2001 EI-IDS, Funzioni di Green in guida stratificata a piani paralleli (14 KE). 2001 EI-IDS, Studio e implementazione di funzioni di Green per mezzi planari stratificati (12KE). 2001 SAIMA, Design di loop a bassa frequenza (10KE). 2003 EI-IDS, Sviluppo di coefficienti di diffrazione per lo scattering da superfici dielettriche (40KE). ALBERTO TOCCAFONDI
Interni
FILIPPO CAPOLINO
ROBERTO TIBERIO
STEFANO MACI
Esterni
A. Cucini Università - Italiana
A. Polemi Università - Italiana
A. Pippi Università - Italiana
CONTROLLO ROBUSTO DI SISTEMI INCERTI. a- Stabilita' e controllo robusto con incertezze parametriche e dinamiche non modellate; b- Sintesi di controllori robusti di ordine ridotto; c- Funzioni di Lyapunov polinomiali per sistemi con incertezze strutturate. FINANZIAMENTI. PRIN 2000: Robustness techniques for control of uncertain systems, 54.228 Euro (2 years: 2001-02); PAR 2002: Identification and robust control of uncertain dynamical systems, 19500 Euro (1 year: 2003-04). ANTONIO VICINO
Interni
ANDREA GARULLI
GIANNI BIANCHINI
Esterni
B. Bamieh Università - USA
G. Chesi Università - Italiana
P. Voulgaris Università - USA
M. Casini Università - Italiana
D. Henrion Università - Francia
IDENTIFICAZIONE E STIMA DI SISTEMI DINAMICI. a- Identificazione e stima dello stato; b- Identificazione e filtraggio adattativo robusto; c- Identificazione di modelli di ordine ridotto e determinazione di basi ottime per l'approssimazione. FINANZIAMENTI. PRIN 2002: Methods and optimization techniques for identification and robust control of uncertain systems, 55.000 Euro (2 years: 2003-04); FIRB 2002: Techniques and algorithms for identification and robust control of dynamic systems, 50.000 Euro (2 years: 2003-04); PRIN 2002: Identification and filtering algorithms with guaranteed uncertainty for unmanned aerial vehicles, 22.000 Euro (2 years: 2002-03); PRIN 2000: Self-localization algorithms for air and marine vehicles with guaranteed uncertainty bounds, 37.700 Euro (2 years: 2000-01); PAR 1999:, Algorithms for robust identification and filtering in autonomous navigation, 18.076 Euro (1 year: 2000). ANTONIO VICINO
Interni
ALBERTO BEMPORAD
ANDREA GARULLI
CHIARA MOCENNI
Esterni
A. Giannitrapani Università - Italiana
L. Ljung Università - Svezia
M. Casini Università - Italiana
M. A. Dahleh Università - USA
N. Ceccarelli Università - Italiana
S. Paoletti Università - Italiana
IMPLEMENTAZIONE ELETTRONICA DI RETI NEURALI DI TIPO CELLULARE. (a) Realizzazione della non-linearità ingresso-uscita (funzioni di attivazione) dei neuroni, e delle interconnessioni fra neuroni, in tecnologia CMOS; (b) Realizzazione accurata di funzioni di attivazione lineari a tratti, di tipo discontinuo (a guadagno elevato), di tipo diodo ideale (neuroni di vincolo); (c) Metodi per il progetto dei punti di equilibrio stabili che tengono conto delle tolleranze nella realizzazione. FINANZIAMENTI. Nessuno. VALERIO VIGNOLI
Interni
ADA FORT
MAURO FORTI
SANTINA ROCCHI
2.4 Organizzazione
Descrivere le interazioni all'interno del Dipartimento
(Come si ottiene lo scambio delle infomazioni?
Esiste una conoscenza delle diverse attività? Vi sono strumentazioni o servizi in comune?)
L'organizzazione del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione prevede un Direttore, affiancato da due organi con funzioni sia consultive che deliberative/esecutive (Consiglio di Dipartimento e Giunta di Dipartimento). Al direttore fanno capo il Segretario di Dipartimento e la Segreteria Amministrativa, sei Laboratori (Laboratorio di Informatica di base, Laboratorio di Informatica, Laboratorio di Automatica e Robotica, Laboratorio di Elettronica e Misure Elettroniche, Laboratorio di Elettromagnetismo applicato, Laboratorio di Telecomunicazioni e Telematica), ed i servizi comuni che si appoggiano alla rete internet. Le funzioni del Direttore sono stabilite dallo statuto dell'Università di Siena. La Giunta di Dipartimento ed il Consiglio di Dipartimento affiancano il Direttore nell'espletamento delle sue funzioni. Giunta e Consiglio di Dipartimento si riuniscono mensilmente. Le riunioni del Consiglio sono anche l'occasione per lo scambio delle informazioni di interesse generale. Nell'ambito del Consiglio di Dipartimento sono attivate permanentemente la Commissione Laboratori e la Commissione Edilizia. La Commissione Laboratori istruisce la distribuzione dei fondi provenienti dalle tasse degli studenti. La Commissione Edilizia cura la messa a disposizione delle strutture assegnate dall'Ateneo e individua le necessità di risorse immediate ed a medio termine. La Commissione Edilizia riferisce in Consiglio di Dipartimento e si interfaccia con l'Ufficio Tecnico di Ateneo. Al Direttore del Dipartimento fa capo il segretario amministrativo, con funzioni regolate dallo statuto dell'Università di Siena. La segreteria amministrativa collabora con il Segretario Amministrativo alla tenuta della contabilita' del Dipartimento. I sei laboratori sono destinati allo svolgimento di attività didattiche e di ricerca nei settori specifici. Il Direttore è responsabile ultimo anche dei servizi comuni che si appoggiano alla rete internet.
2.5 Proiezioni esterne
Offrire informazioni utili per una valutazione dell'attività dei singoli e dell'insieme del Dipartimento
Congressi, seminari, etc.
Organizzazione di Congressi e Seminari, inviti a conferenze, finanziamenti da enti esterni, partecipazione a progetti di ricerca nazionali o internazionali, partecipazioni ad organismi scentifici di prestigio, partecipazioni a comitati aditoriali, collaborazioni industriali/aziendali di particolare prestigio, collaborazione con organismi pubblici di particolare rilievo, collaborazioni scientifiche, ogni altro argomento che testimoni la forza del settore di ricerca
A dimostrazione di una rilevante proiezione esterna del Dipartimento, nel punto 1.8 di questo rapporto è stato evidenziata la moltitudine di collaborazioni in ambito di progetti di ricerca, la partecipazione a centri inter-dipartimentali, e le varie iniziative nell¿ambito delle network europee. Come appare dai dati della tabella ¿sintesi delle partecipazioni¿ (punto 1.8), la visibilità¿ nazionale ed internazionale dei componenti del Dipartimento si è manifestata con continuità nel corso degli anni soprattutto riguardo alla partecipazione a comitati organizzatori di convegni internazionali e all¿elevato numero di partecipazioni a comitati di revisione e editoriali di prestigiose riviste (una media di 35,5 partecipazioni negli ultimi 4 anni, con una crescita significativa se si pensa che i dati dell¿anno 2003 sono relativo al solo primo semestre). L¿origine dei numeri sintetizzati nella tabella menzionata in precedenza è specificata in un allegato al rapporto disponibile presso il Dipartimento. Di rilievo anche il numero di partecipazione dei membri del Dipartimento a comitati di valutazione di progetti di ricerca ministeriali e della comunità Europea e il numero di cariche e riconoscimenti presso accademie e associazioni scientifiche, soprattutto nell¿ambito dell'Institute of Electrical and Electronic Engineers (IEEE) (tre 'Fellow Member' e Presidenti di Section e Chapter).
3. ANALISI DEI RISULTATI
3.1 Risultati conseguiti
(indicare, in maniera descrittiva, i principali risultati conseguiti dalla attività di ricerca del Dipartimento nell'ultimo triennio)
I risultati conseguiti dal Dipartimento negli ultimi anni possono essere valutati considerando la qualità scientifica dei suoi membri e in generale la sua capacità di attrarre finanziamenti da istituzioni private e pubbliche, la differenziazione dell'attività di ricerca, la creazione e il mantenimento di laboratori di ricerca e il numero e la qualità dei ricercatori formati dal Dipartimento (dottorandi e assegnisti di ricerca). Mentre un'analisi più dettagliata dei punti precedenti è fornita nelle successive sezioni di questo rapporto, vale qui la pena sottolineare alcuni risultati generali raggiunti dal Dipartimento a partire dalla sua fondazione. Tra questi un ruolo fondamentale è rivestito dall'impulso dato all'attività di ricerca dei vari gruppi presenti nel Dipartimento. Tale impulso ha permesso sia di mantenere il livello di qualità raggiunto da questi gruppi, sia di migliorarlo, fornendo loro il necessario sostegno in termini di apparecchiature, supporto amministrativo, possibilità di interazione tra gruppi diversi. Un altro importante risultato raggiunto in questi anni è l'accrescimento della visibilità del Dipartimento all'interno e all'esterno dell'Università di Siena. Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione è oggi tra i più grandi dell'Università di Siena sia per consistenza numerica, che per numero di progetti di ricerca. Anche la visibilità del Dipartimento al di fuori dell'Università è cresciuta, al punto che oggi il Dipartimento rappresenta un punto di riferimento per tutte le entità locali che vogliono stare al passo con il continuo sviluppo tecnologico nel campo dell'Informazione e delle Comunicazioni. Infine, tale visibilità non è limitata alle realtà locali e nazionali, ma riguarda un orizzonte più ampio, come testimonia il numero di progetti internazionali a cui il Dipartimento partecipa.
3.2 Impatto sulla ricerca scientifica
L'impatto e l'autorevolezza della ricerca scientifica dei membri del Dipartimento è testimoniata: 1) dalla qualità delle pubblicazioni scientifiche prodotte; 2) dal coinvolgimento nelle più importanti eventi scientifiche; 3) dalla cospicua partecipazione ad editorial board delle piu¿ accreditate riviste internazionali; 4) dai ruoli prestigiosi ricoperti all'interno di associazioni scientifiche nazionali ed internazionali 3) dal coordinamento di vasti progetti di ricerca nazionali ed internazionali finanziati in ambito ministeriale ed europeo. Il Dipartimento vanta tra i suoi membri tre 'Fellow Member' dell'Institute of Electrical and Electronic Engineers (IEEE), il presidente dell'Italian Association of Artificial Intelligence, il Presidente di un Chapter dell'IEEE e il vicepresidente e il segretario di una Section dell¿IEEE. E' significativa la partecipazione alle numerose Network of Excellence (NoE) del VI Programma Quadro dell'Unione Europea a testimonianza della crescita dinamica dell¿impatto scientifico internazionale. Il Dipartimento è stato promotore del Centro per lo Studio dei Sistemi Complessi (CSC), una struttura scientifica che coinvolge alcuni Dipartimenti dell¿Ateneo di Siena (Dipartimenti di Chimica, Economia Politica, Filosofia e Scienze Sociali, Scienze Ambientali, Scienze Neurologiche e del Comportamento). Il CSC ha la finalità di promuovere e sviluppare ricerche interdisciplinari e progetti di collaborazione tra soggetti dell'Ateneo di Siena ed altri istituti di ricerca, su temi della complessità nell'ambito dell'ecologia, delle scienze ambientali, dell'economia e delle scienze tecnologiche.
3.3 Impatto sulla didattica
La partecipazione attiva ai corsi didattici di laboratorio attivati nei Corsi di Laurea in Ingegneria, ha un rilevante impatto sulla formazione degli studenti e garantisce un più rapido inserimento nel mondo del lavoro. Il Dipartimento fornisce supporto di laboratorio ai corsi istituzionali della Facoltà di Ingegneria che in base ai regolamenti dei corsi di studio, è quantificabile intorno al 20%-30% dell'attività complessiva. Il Dipartimento ha supportato inoltre l'attivazione da parte della Facoltà di Ingegneria di 24 corsi di laboratorio da due crediti didattici ciascuno; tali corsi, di stampo sia specialistico che trasversale, stanno riscuotendo un buon successo da parte degli studenti. L'impatto didattico del Dipartimento si esercita soprattutto nel periodo di preparazione della Tesi di Laurea. Un cospicuo numero di Tesi di Laurea sperimentali sono preparate presso i laboratori del Dipartimento. Il 10% circa delle tesi viene invece sviluppata presso industrie nazionali o altre Università europee. Le tesi all'estero sono spesso inquadrate nel Progetto Erasmus; vari docenti hanno infatti attivato canali Erasmus con le più prestigiose Università Europee al fine di stimolare il processo di internazionalizzazione della formazione. Occorre inoltre osservare che a seguito della ristrutturazione a livello nazionale dell'organizzazione dell'Università, è drasticamente cresciuto e presumibilmente crescerà ulteriormente il numero di studenti che effettuano Stage e Tesi di Laurea presso industrie, con un conseguente impatto sull'interazione con il mondo d'impresa.
3.4 Impatto sul contesto socio-culturale e industriale
Le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione di cui il Dipartimento è portavoce esercitano una crescente influenza sulla società e sull'attività delle imprese. La società dei consumi e molte funzioni aziendali quali la contabilità, la pianificazione, l'amministrazione, la logistica, il marketing sono state profondamente cambiate dai progressi della area dell'Ingegneria dell'informazione. Si pensi ad esempio all'impatto che hanno esercitato sulla società e sui processi industriali quei prodotti distribuibili elettronicamente come: il software, l'entertainment, alcuni servizi finanziari, la consulenza specialistica, l'informazione e la formazione. Sono inserite in questo contesto alcune iniziative intraprese dal Dipartimento, come il master E2C: Economia digitale & E-business, orientato alla new-economy, che ha coinvolto alcuni professori del Dipartimento e l'attività di collaborazione con le piccole e medie industrie del territorio. E' qui da menzionare l'attività di stretta interazione del Dipartimento con la Società Etruria Innovazione, organismo territoriale di transfer tecnologico tra centri di eccellenza scientifico/tecnologica e industrie del territorio Toscano. L'impatto sul territorio si manifesta anche attraverso la nascita degli spin-off accademici, aspetto per il quale il Dipartimento è all'avanguardia nella reatà senese. Sono infatti in fase di completamento due spin-off accademici 'Agorà-ICT' e 'Wave.comm' proposti da nostri docenti e coinvolgenti Dottori di Ricerca e Assegnisti del Dipartimento. Sono state inoltre sviluppate numerose convenzioni quadro di ricerca tra Dipartimento e industrie del territorio, citiamo la convenzione che verrà presentata prossimamente sulla sensoristica per applicazioni ambientali, biomediche e agroalimentari. La capacità di interiorizzare l'innovazione ed il reale dialogo tra ricerca e mondo produttivo, rappresentano due importanti sfide che il Dipartimento affronterà nel prossimo futuro.
3.5 Identificazione dei punti di forza del Dipartimento
I punti di forza del Dipartimento emergono dalle precedenti parti del rapporto. Tra di essi i più significativi sono: 1) Qualità scientifica del Dipartimento e dei suoi membri, testimoniata dal loro ruolo all'interno della comunità scientifica internazionale, e dalla quantità ed importanza dei progetti di ricerca in cui il Dipartimento è coinvolto. 2) Capacità di reperire fondi per svolgere sia la ricerca di base che quella applicata. Questa capacità è testimoniata dalla quantità di fondi raccolti ogni anno, dalla tendenza, tranne alcune eccezioni, verso un continuo aumento delle attività di ricerca in arrivo, e dalla diversificazione delle fonti di provenienza di tali fondi. 3) Buon equilibrio tra ricercatori esperti e ricercatori più giovani. Questa è la conseguenza della giovane storia del Dipartimento, che ha permesso una forte crescita del suo personale, assicurando l'apertura verso forze di ricerca giovani e dinamiche. Allo stesso tempo, il numero di membri con lunga esperienza di ricerca presenti nel Dipartimento è sufficiente per assicurare una buona capacità di guida e visibilità verso l'esterno. 4) Diversificazione dell'attività di ricerca. La continua crescita del Dipartimento in termini di personale e di possibilità economiche ha permesso un'ampia diversificazione dell'attività di ricerca, che adesso tocca la maggior parte dei campi dell'ingegneria dell'informazione. La diversificazione dell'attività di ricerca rende possibile la proficua contaminazione tra aree di ricerca affini, contribuendo quindi ad avviare un processo che conduce ad ulteriori miglioramenti della qualità della ricerca stessa. 5) Contatto con realtà locali. Grazie agli sforzi continui di tutti i membri del Dipartimento, sono stati stabiliti una serie di contatti con le più importanti realtà locali, assicurando che l'attività del Dipartimento risponda opportunamente ai bisogni che emergono dall'ambiente sociale in cui esso opera.
3.6 Identificazione dei punti deboli del Dipartimento e loro possibili soluzioni
I principali punti deboli del Dipartimento possono essere riepilogati come segue. 1) Temporanea mancanza di locali idonei per ospitare il Dipartimento. Questo problema ha conseguenze importanti nella sistemazione dei laboratori, degli uffici del personale e delle sale riunioni. Sebbene questo sia un grave problema, la sua soluzione è già in atto, in quanto l'Università di Siena ha assegnato al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e alla Facoltà di Ingegneria un edificio che soddisferà ampiamente le necessità del Dipartimento, in termini di laboratori, uffici, aule a sale riunioni. 2) Mancanza di personale tecnico e amministrativo. Questo rappresenta probabilmente il problema più grave, poiché, a causa della recente crescita, il personale tecnico e amministrativo permanente non è in grado di soddisfare in maniera soddisfacente alle necessità del Dipartimento. Ciò è particolarmente evidente nel caso del personale amministrativo, dato che l'unica posizione permanente assegnata al Dipartimento è un segretario amministrativo a tempo parziale. L'assunzione di personale permanente aggiuntivo non è prevedibile nel prossimo futuro, a causa della precaria situazione economica e dell'attuale legislazione italiana. 3) Mancanza di un contesto economico locale in grado di supportare e incentivare l'attività di ricerca. Infatti, realtà industriali che richiedono e supportano attività di ricerca di alto livello sono molto rare nell'ambiente economico e sociale locale. Possibili soluzioni a questo problema consistono nell'attivazione di misure per favorire l'aumento di piccole e medie imprese ad alto contenuto tecnologico, e nell'allargamento dell'orizzonte della ricerca su una dimensione più vasta (nazionale ed europea)
3.7 Analisi dei provvedimenti adottati (o da adottare) dopo l'eventuale rilevazione dei punti di debolezza
Sulla base del precedente elenco di punti deboli e delle possibili soluzioni generali già delineate, sono state intraprese le seguenti misure specifiche. 1) Mancanza di locali adeguati. La soluzione definitiva a questo problema è già una realtà, dato che il restauro dell'edificio che ospiterà il Dipartimento a partire dal 2005 è già iniziato. Oltre a soddisfare le esigenze attuali del Dipartimento, la disponibilità di nuovi locali ne consentirà un'ulteriore crescita. Nel frattempo, sono state prese in affitto alcune stanze nelle vicinanze dei locali attuali, in modo da soddisfare temporaneamente la crescente domanda di uffici, laboratori e sale riunioni. 2) Mancanza di personale amministrativo e tecnico. Mentre si auspica che in futuro sia possibile l'assunzione di nuovo personale amministrativo e tecnico, sono stati siglati numerosi contratti temporanei, per consentire un corretto svolgimento dell'attività di tutti i giorni nel Dipartimento. Nonostante ciò, la situazione rimane critica. 3) Mancanza di un contesto economico locale che sostenga ed incentivi l'attività di ricerca del Dipartimento. Da questo punto di vista sono stati presi due diversi tipi di misure. Innanzi tutto le prospettive della ricerca sono state allargate fino a comprendere realtà nazionali ed internazionali, come testimoniano la partecipazione a numerosi progetti finanziati dall'Unione Europea, ed i contratti di ricerca siglati con grandi imprese Italiane ed Europee. In secondo luogo, sono state intraprese alcune azioni di incentivazione alla nascita di piccole e medie imprese locali ad alto contenuto tecnologico, che possano in futuro beneficiare dalla collaborazione con il Dipartimento. Tra queste, riveste un ruolo fondamentale l'attivazione di spin-off formati da giovani ricercatori formati nell'ambito del Dipartimento, e desiderosi di proseguire l'attività di ricerca in collaborazione con questo.
4. AUDIT TEAM
4.1 Esperti segnalati per l'individuazione dell'audit team
Membri dell'Audit Team
Cognome Nome Qualifica Area di ricerca Indirizzo Numero telefonico Email
Graffi Sergio Professore Ordinario Professore ordinario di Elettronica Applicata dal 1976, ha pubbliicato diverse decinie di lavori nel campo degli oscillatori non lineari, della modellizzazione e dell’analisi numerica di dispositivi allo stato solido, delle reti neurali cellulari. DEIS - UNIVERSITA' DI BOLOGNA Viale Risorgimento, 2 - 40136 BOLOGNA 051 2093032 sgraffi@deis.unibo.it
Roska Tamás Full Professor Tamás Roska è fellow della IEEE ed è Editor-in-Chief della rivista IEEE Transactions on Circuits and Systems I. Ha pubblicato più di 200 lavori di ricerca e 4 libri sulla dinamica di circuiti e sistemi non-lineari e reti neurali. Pázmány P. Catholic University, Budapest Faculty of Information Technology Szentkirályi u. 28, Budapest, H-1088 (+361) 4297296 roska@itk.ppke.hu
Taroni Andrea Professore Ordinario Professore ordinario di Misure Elettriche dal 1986. Ha condotto ricerche nel campo dei sensori e della strumentazione elettronica, ottenendo risultati originali nel campo dei dispositivi e delle applicazioni e pubblicando svariate decine di lavori. DIP. ELETTRONICA PER L'AUTOMAZIONE - UNIV. DI BRESCIA Via Branze, 38 - 25123 BRESCIA 303715440/480 taroni@ing.unibs.it
Genesio Roberto Professore ordinario Analisi e controllo di sistemi non lineari, controllo del caos, analisi della dinamica di sistemi non lineari estesi, non smooth, approssimazione di sistemi non lineari con modelli di Lur'e e ricostruzione degli attrattori. Dip. Sistemi e Informatica Universita' di Firenze Via S. Marta 3, 50139 Firenze 055 4796259 genesio@dsi.unifi.it
Ljung Lennart Full professor Modellistica, identificazione di sistemi dinamici, controllo adattativo. Linkoping University Division of Automatic Control S-581 83 Linköping Sweden +46 13 281310 ljung@isy.liu.se
Bucci Ovidio Professore ordinario Antenne in regime transitorio. Riflettometria. Analisi e sintesi di antenne a riflettore e a schiera. Sviluppo di rappresentazioni efficienti dei campi radiati. Tecniche di misura campo vicino-lontano. Problemi inversi e diagnostica elettromagnetica Dip. di Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni Università di Napoli “Federico II” Via Claudio, 21 80125 NAPOLI 081-570 7999 / 4945 bucci.om@irea.cnr.it
Prati Giancarlo Professore Ordinario Direttore della scuola di Telecomunicazioni del S.Anna. Attività di ricerca: comunicazioni ottiche laser, sistemi di comunicazioni RF digitali, processazione di segnali di telecomunicazione. Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Universitari e Perfezionamento Dipartimento di Ingegneria Elettrica Piazza Martiri della Libertà, 33, 56100 Pisa 050 883 11 giancarlo.prati@cnit.it
Uslenghi Piergiorgio Full professor Elettromagnetismo, teoria della reirradiazione, ottica moderna, fisica dello stato solido, matematica applicata. University of Illinois at Chicago Departmento of Electrical and Computer Engineering 851 S. Morgan M/C 154 Chicago, IL. 60607 312.996.6059 uslenghi@ece.uic.edu
Evans Barry Full Professor Editor dell’Int. Journal of Satellite Communications, autore di tre libri sulle comunicazioni e i satelliti e di oltre 400 articoli su riviste. Interessi di ricerca: comunicazioni mobili e via satellite, processazione dei segnali, codifiche vocali Centre for Communication Systems Research University of Surrey Guildford Surrey GU2 7XH United Kingdom Ph. 44-1-483-689-131 B.Evans@surrey.ac.uk
Ukovich Walter Professore ordinario Ottimizzazione multiobiettivo e multicriterio, gestione di reti e sistemi di distribuzione, controllo del traffico, sistemi di trasporto pubblico, organizzazione e gestione in sanità, pianificazione e controllo della produzione, logistica. Università di Trieste Dipartimento di Elettrotecnica, Elettronica e Informatica Via A. Valerio, 10, 34127 Trieste 040 5587135 ukovich@univ.trieste.it
Crama Yves Full professor Ottimizzazione combinatoria e programmazione intera; gestione della produzione (pianificazione, scheduling, affidabilità etc); applicazioni della matematica discreta. Université de Liège Ecole d’Administration des Affaires Boulevard du Rectorat 7 (B31) B-4000 Liège, Belgium 00 32 (0)4 366 30 77 crama@ulg.ac.be
Da Prato Giuseppe Professore ordinario Equazioni alle derivate parziali, teoria dei semigruppi, controllo stocastico, equazioni di Hamilton-Jacob, controllo ottimo. Scuola Normale Superiore di Pisa, Piazza dei Cavalieri 7, 56126 Pisa 050509290 daprato@sns.it
Aubin Jean-Pierre Full professor Teoria della viabilita', reti neurali, sistemi impulsivi ed ibridi, analisi nonlineare, problemi di valori al contorno, inclusioni differenziali, sistemi di controllo. Centre de Researche Viabilité, Jeux, Controle Université Paris IX Dauphine Place du Marechal de Lattre de Tassigny, 75775 Paris Cedex 16, France (33) 01 46337121 Aubin@wanadoo.fr
Lenzerini Maurizio Professore Ordinario Artificial Intelligence Data Modeling and Database Design Data Integration Data Warehousing Description Logics Information System Analysis and Design Knowledge Representation and Reasoning Object Oriented Technology Semi-structured data Dip. Informatica e Sistemistica "A. Ruberti" Universita "La Sapienza" Via Salaria 113, I-00198 Roma +39-06-8841954 lenzerini@dis.uniroma1.it
Palm Guenther Full Professor Research interests, neural networks, Bayesian networks, statistical learning theory, data mining, signal processing, pattern recognition, early vision, sensor fusion. Department of Neural Information Processing University of Ulm, Germany 0731/502-4151 palm@neuro.informatik.uni-ulm.de