Cosa sono i fibromi?

I fibromi sono tumori benigni dell’utero costituiti da una componente muscolare e una fibrosa. Vengono chiamati in vari modi indistintamente o a seconda della prevalenza di una componente sull’altra: miomi, fibromiomi, leiomiomi.

La fibromatosi uterina costituisce una delle più frequenti patologie ginecologiche benigne, infatti oltre il 15-30% delle donne in età fertile presenta fibromi, con un picco di incidenza fra i 35 e i 45 anni.

Il fibroma, quale condizione tipica dell'età fertile, subisce l’influenza dello stimolo ormonale ovarico per il suo accrescimento. Infatti con la menopausa il fibroma tende a regredire spontaneamente.

Più del 25% delle donne con più di 30 anni sono portatrici di uno o più fibromi, ma meno del 25% di questi fibromi sono accompagnati da sintomi.

Come me ne accorgo?

Molto spesso il fibromioma viene scoperto durante una visita ginecologia di controllo o un'ecografia. Il sintomo più frequente è l'emorragia uterina che può manifestarsi o con un'abbondanza delle mestruazioni o con sanguinamenti durante il ciclo. In alcune donne, che non si preoccupano dell'aumento delle mestruazioni, può essere rivelatrice di fibroma un'anemia ipocromica, ovvero una diminuzione dell’emoglobina e/o dei globuli rossi da carenza di ferro.

Molto spesso la presenza di un fibromioma, soprattutto se di grandi dimensioni, può provocare dolore e/o senso di peso al basso ventre o a livello lombo-sacrale. Inoltre, in rapporto a volume e sede del fibroma, possono essere presenti sintomi urinari (stimolo ad urinare frequentemente o talora incontinenza urinaria) in caso di pressione sulla vescica (che è in stretta vicinanza dell'utero), oppure sintomi intestinali per compressione sul retto con conseguente difficoltà alla defecazione.

In alcuni casi la presenza di un fibroma, soprattutto se sottomucoso, può causare problemi di sterilità.

Cosa aspettarsi

La prognosi dei fibromi è buona. In caso di gravidanza, le complicanze sono rare, ma si rende necessario un controllo assiduo per precisare le variazioni di volume, la sede rispetto all'inserzione della placenta e, a fine gravidanza, rispetto alla posizione del feto. La menopausa provoca, nella maggior parte dei casi, una riduzione di volume dei fibromi.

Ambulatorio per Fibromatosi uterina e sanguinamenti uterini anomali

Prof. Enrico Zupi

Giovedì: ore 15:00 – 17.00

IV LOTTO PIANO 5S    Ambulatorio n.2

Per appuntamenti: 0577-586603 dalle 10:30 alle 13:45 dal Lunedì al Venerdì