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Tabella
B
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STANDARDS
COMPLESSIVI DI ADDESTRAMENTO PROFESSIONALIZZANTE
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- Area
della preparazione preoperatoria e del trattamento medico
- aver partecipato alla discussione preoperatoria di almeno 1000
casi clinici
- aver discusso la preparazione preoperatoria
- aver osservato la preparazione di routine
- conoscere gli effetti della premedicazione e le sue conseguenze
nel periodo pre-e post-operatorio
- Area
dell’Anestesia generale
- aver acquisito esperienza nel somministrare anestesie generali
ad almeno 500 pazienti in tutte le branche chirurgiche
- aver utilizzato un’ampia varietà di attrezzature
- aver applicato le diverse tecniche di monitoraggio
- aver utilizzato uno stimolatore nervoso
- aver valutato il funzionamento delle attrezzature in ambito
clinico.
- Area
dell’Anestesia Loco-Regionale
- aver acquisito autonomia nell’attuazione delle principali tecniche
di anestesia loco-regionale e nell’analgesia del parto
- Area
dell’Anestesia nelle specialità e della terapia Intensiva post-operatoria
- aver effettuato il trattamento anestesiologico per pazienti
di tutte le branche chirurgiche con almeno 500 anestesie generali
- aver seguito nel decorso postoperatorio almeno 1000 casi clinici
anche nell’ambito dei turni di cui al punto 7
- aver utilizzato in sala operatoria le più comuni posizioni chirurgiche
(laterale, litotomica, ecc.)
- aver osservato, durante un tirocinio in sala operatoria di cardiochirurgia,
l’applicazione di tecniche di circolazione e di ossigenazione
extracorporea
- Area
dell’assistenza peri-operatoria
- aver effettuato un periodo continuativo di servizio presso la
sala di risveglio
- aver partecipato alle visite postoperatorie
- aver partecipato alla supervisione del controllo delle attrezzature
della sala di risveglio
- aver partecipato alle discussioni su casi clinici di cui al
punto 1
- Area
della rianimazione e dei trattamenti di emergenza
- aver eseguito sui manichini le prove di rianimazione cardiopolmonare
- aver partecipato al trasferimento intra ed inter ospedaliero
di pazienti critici
- aver utilizzato adeguate attrezzature di rianimazione portatili
ed aver partecipato ad attività di soccorso extraospedaliero avanzato
e di trasporto primario
- aver raccolto l’anamnesi ed effettuato l’esame clinico e prescritto
il trattamento terapeutico di pazienti con patologia acuta respiratoria,
cardiocircolatoria, nervosa e metabolica
- aver trattato pazienti con ritenzione di secrezione tracheobronchiale
- aver utilizzato broncoscopi, tubi endobronchiali ed altre protesi
respiratorie
- aver partecipato ad attività di soccorso extraospedaliero avanzato
e di trasporto primario
- aver partecipato al trasferimento inter e intraospedaliero di
pazienti critici
- Area
della rianimazione e della Terapia Intensiva
- aver effettuato almeno 300 turni di servizio attivo di un reparto
di rianimazione e terapia intensiva polivalente
- aver studiato protocolli di valutazione e di trattamento del
paziente in stato di shock
- aver effettuato il cateterismo venoso centrale e misurato la
pressione venosa centrale
- aver somministrato soluzioni infusionali ed elettrolitiche adeguate
per tipologia ed entità ed aver osservato gli effetti della loro
somministrazione
- aver partecipato alla valutazione ed al controllo di situazioni
emorragiche
- aver valutato il ruolo dell’anestesista nella prevenzione e
nel trattamento dell’insufficienza renale acuta
- aver osservato il nursing del paziente critico
- aver partecipato alla valutazione dei pazienti, ed averne seguito
l’evoluzione clinica sulla base dei principali indici prognostici
- aver preso parte alla valutazione dei livelli di coma
- aver utilizzato le diverse tecniche di ventilazione artificiale
- aver preso parte al trattamento di pazienti critici nei diversi
settori specialistici e nelle principali condizioni di interesse
intensivologico
- aver applicato protocolli nutrizionali idonei alle esigenze
dei principali quadri clinici
- aver studiato protocolli idonei a prevenire il rischio delle
infezioni in terapia intensiva
- aver utilizzato protocolli razionali di antibiotico terapia
- aver preso parte alle riunioni organizzative e di aggiornamento
del team intensivologico
- Area
della Terapia Antalgica
- aver trattato 1500 pazienti affetti da dolore acuto o cronico
ivi compreso il dolore post-operatorio
- aver partecipato alla valutazione algologica in numerose situazioni
cliniche
- aver studiato protocolli di terapia antalgica nelle diverse
condizioni cliniche
- aver partecipato alla conduzione di trattamenti strumentali
antalgici
- aver preso parte all’applicazione delle principali tecniche
strumentali antalgiche non invasive
- aver seguito l’evoluzione algologica in numerose situazioni
cliniche sulla base dell’applicazione di protocolli terapeutici
- aver discusso con gli specialisti medici di altre discipline
una condotta terapeutica integrata
- Area
della Terapia Iperbarica
- aver parte alla selezione dei pazienti da proporre alla terapia
iperbarica
- aver partecipato alla preparazione dei pazienti da sottoporre
a trattamento iperbarico
- aver preso parte a trattamenti iperbarici nel corso di diversi
quadri clinici
- aver discusso con lo staff i protocolli di nursingin corso di
terapia ricompressiva
- aver partecipato al trattamento in iperbarismo di pazienti critici
sottoposti a ventilazione artificiale, monitoraggio dei parametri
clinici e terapia farmacologica ed infusionale
- aver studiato le misure per la prevenzione dei rischi connessi
al trattamento iperbarico
- Area
del Monitoraggio e delle Misurazioni
- aver utilizzato un’ampia varietà di attrezzature ed averne discusso
i principi di funzionamento, il significato della variazione dei
parametri misurati ed i possibili errori
- aver effettuato determinazioni emogasanalitiche ed altri test
di funzionalità respiratoria
- aver osservato e monitorizzato le modificazioni dei parametri
clinici su pazienti durante la ventilazione meccanica
- aver proceduto all’applicazione delle diverse tecniche di monitoraggio
invasivo e non invasivo dei diversi parametri di interesse intensivologico
nelle varie situazioni cliniche
- Area
dell’Organizzazione
- conoscere le principali esigenze strutturali e funzionali delle
sale operatorie, delle sale di risveglio, dei reparti di rianimazione
e terapia intensiva e di terapia del dolore
- conoscere le normative attinenti la specialità dello Stato,
della Regione e dell’Ospedale ove si opera
- saper calcolare il rapporto costo/beneficio di un modello organizzativo
- dimostrare di conoscere le implicazioni giuridiche e legali
inerenti alla attività professionale
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